Preoccupazione del Nursind Asti per un possibile avvicendamento al vertice della direzione aziendale

In un contesto di voci e speculazioni sui futuri vertici dell’ASL AT, il sindacato delle professioni infermieristiche Nursind Asti, rappresentato dal segretario provinciale Gabriele Montana, esprime preoccupazione e auspica continuità. 

La gestione attuale, guidata dal direttore generale Francesco Arena, si avvicina al termine per raggiunti limiti pensionistici del manager.

Il sindacato, che ha collaborato produttivamente con la direzione in carica, teme che un ulteriore cambio possa compromettere il lavoro svolto: “Auspichiamo che il nuovo Governo Regionale voglia assicurare continuità a questa Direzione Aziendale con la quale il sindacato sta lavorando produttivamente e costruttivamente. Ci preoccupano le voci che parlano di un nuovo imminente cambio”, sottolinea il Nursind Asti.

Negli ultimi cinque anni, l’ASL AT ha visto alternarsi tre direttori generali e un commissario, una rotazione che ha spesso portato a un’inevitabile stasi operativa. Il sindacato pone l’accento sulla necessità di stabilità: “Riteniamo che sia importante, oltre che necessario, assicurare continuità, quella continuità che purtroppo negli ultimi anni è venuta a mancare nella nostra Asl e che spesso ha determinato immobilismo per ovvie ragioni".

La collaborazione tra direzione e sindacati, seppur caratterizzata da normali dinamiche di confronto e contrapposizione, è vista come un percorso costruttivo che non dovrebbe essere interrotto: “Porre fine a questo percorso, sarebbe improduttivo oltre che irrazionale da un punto di vista strategico e dell’interesse generale”, rimarca il Nursind.

Di fronte alle indiscrezioni su un possibile quinto cambio in altrettanti anni, il Nursind Asti interpella le autorità locali e gli stakeholder, chiedendo chiarimenti e posizioni: “A fronte di tutto ciò e di queste voci di cambiamento, che speriamo siano infondate, vorremmo chiedere ad amministrazioni e politici locali, oltre che alle istituzioni e agli attori coinvolti, qual è il loro commento a riguardo.”