Oggi, martedì 25 giugno la sede della Fondazione Giovanni Goria di Piazza San Martino 11, si è "svelata" al pubblico, raccontandosi come spazio culturale.
È stata presentata la piccola mostra di documenti "Dalle radici, l'albero”, tra Resistenza e nascita della Costituzione, allestita in occasione della visita ad Asti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 23 maggio scorso. La mostra, nella nuova sede, sarà aperta al pubblico ogni martedì e venerdì dalle 16:30 alle 19 fino al 30 luglio con ingresso libero e gratuito. Lo spazio dell'antico ex Convento dei padri Barnabiti si chiama “MEMORIAfutura” e si presenta come un “hub culturale”: uno spazio per lo sviluppo di attività e progettazione culturale secondo il principio del co-working, ovvero la condivisione degli spazi di lavoro, della progettazione e della ottimizzazione dei costi.
Alla realizzazione della mostra ha collaborato la direttrice dell’Israt Nicoletta Fasano, che contestualmente ha presentato il suo libro “Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro... Deportazioni, storia, memorie”, un saggio dedicato alle deportazioni dall’Astigiano durante la seconda guerra mondiale che raccoglie memorie e testimonianze dei deportati politici e razziali della Provincia di Asti. Fasano ha inoltre parlato delle iniziative in corso tra ottantesimo della Repubblica Partigiana dell'Alto Monferrato e iniziative in preparazione per il 2025 a ottant’anni dalla Liberazione.
Redazione