In frazione Santo Spirito arriveranno le fototrappole per contrastare l'abbandono indiscriminato di rifiuti

Il problema cronico dell'abbandono dei rifiuti nella frazione Santo Spirito è stato al centro di un botta e risposta  tra l'assessore all'ambiente Luigi Giacomini e il consigliere comunale Mario Malandrone in Consiglio Comunale. 

"Il sito della frazione Santo Spirito è sempre preso di mira da abbandoni frequenti su questa piazzola," ha spiegato Giacomini. L'assessore ha poi elencato gli interventi recenti: "Dal 25 di marzo ad oggi ben quattro interventi sono stati fatti per rimuovere ogni ben di Dio che questi benintenzionati, chiamiamoli così, abbandonano."

Descrivendo la varietà di rifiuti trovati, Giacomini ha aggiunto: "C'è di tutto, dall'Eternit ai mobili a materiali edili a passeggini, di tutto di più." Come misura preventiva, l'assessore ha preannunciato l'intenzione di far posizionare delle fototrappole per "intervenire e cogliere in flagranza chi deturpa così l'ambiente".

Dal canto suo, Malandrone ha sottolineato la diffusione del problema: "Il tema dell'abbandono dei rifiuti è un tema che cresce sempre di più, soprattutto nelle aree periurbane." Il consigliere di Ambiente Asti ha poi invitato a una riflessione più ampia: "Forse dovremmo interrogarci anche un pochettino sul funzionamento dell'Ecocentro e su chi per esempio per piccoli lavoretti, piccole cose potrebbe conferire."

Malandrone ha concluso con un appello: "Io su questo tema ambientale, ovvero su come vengono sversati rifiuti nel territorio invocherei veramente il pugno di ferro. Ben vengano le fotocamere e le fototrappole che permettono di fotografare chi sversa, ma anche una riflessione su quali sono i margini di apertura maggiore dell'Ecocentro."