Attualità - 25 giugno 2024, 09:49

Tradizione e nostalgia: domenica 7 luglio la reunion degli ex "ragazzi e ragazze" di San Martino

Diverse iniziative in programma per festeggiare l'anniversario: le offerte raccolte durante la cerimonia religiosa saranno devolute al restauro dell'organo ottocentesco della chiesa

Per il terzo anno consecutivo, domenica 7 luglio si terrà l'attesa reunion degli ex "ragazzi e ragazze" di San Martino ad Asti. L'evento, ormai diventato una tradizione, anticipa di un giorno la data storica dell'8 luglio, che quest'anno cade di lunedì.

La scelta della data non è casuale: l'8 luglio 1736 la chiesa di S. Martino fu consacrata dal vescovo di Acqui, Giovanni Battista Roero, ex allievo Barnabita. Questa reunion vuole quindi commemorare questo importante anniversario, giunto al suo 288° anno.

Il programma della giornata è ricco e variegato. Si inizierà alle ore 11 con una Santa Messa nella chiesa di San Martino, concelebrata dal Vescovo Emerito Francesco Ravinale, il parroco Don Luigi Testa e i padri Barnabiti Gabriele Ricci, Angelo Zambon, Cosimo Vasti e Antonio Gentile. La cerimonia sarà impreziosita dalla partecipazione del gruppo degli sbandieratori e dei musici del Comitato Palio San Martino S. Rocco.

Dopo la funzione religiosa, alle 12:30, i partecipanti si sposteranno presso la sede della Scuola Alberghiera di Agliano e Asti (ingresso Via Asinari n. 5) per il pranzo comunitario.

Una sfida tutta biancoverde

La giornata si concluderà in modo sportivo e goliardico: alle 16:30, presso il campo di calcetto di San Marzanotto d'Asti, si terrà una partita amichevole di calcio a 5 tra i Comitati Giovani di San Martino e San Rocco. L'esito della partita è già scritto: vinceranno i colori biancoverdi!

Per partecipare al pranzo, è necessario ritirare i biglietti presso la parrocchia di San Martino dal 23 giugno al 5 luglio, con i seguenti orari:

- Da martedì a sabato: 10-13 e 15-18

- Domenica: 11-13 e 15-18

Gli organizzatori ricordano che le offerte raccolte durante la cerimonia religiosa saranno devolute al restauro dell'organo ottocentesco della Chiesa di San Martino, unendo così il piacere della reunion a un nobile scopo benefico.

L'evento promette di essere un'occasione unica per rivivere ricordi, condividere aneddoti e rafforzare i legami di una comunità che, nonostante il passare del tempo, mantiene vivo lo spirito di appartenenza e la voglia di ritrovarsi.

Redazione