Sabato 6 aprile 2024, alle 17.30, presso il Museo Diocesano San Giovanni di Asti (via Natta 36), sarà inaugurata la mostra antologica “Pietas. Sculture e disegni di Paolo Spinoglio”. Questa mostra intende far conoscere e valorizzare l’opera dello scultore Paolo Spinoglio (1956-2002), torinese di nascita ma astigiano di adozione.
Il progetto espositivo si concentrerà sull’importante corpus di sculture d’ispirazione religiosa avente per soggetti la Crocifissione, la Deposizione di Cristo dalla croce e la Pietà, ovvero Maria che sorregge il corpo esanime del Figlio Gesù. Questi temi, molto sentiti dall’artista, sono stati affrontati più volte nel corso della sua attività con soluzioni formali diverse.
La pietas
Nel mondo antico, il termine “pietas” esprimeva una serie di doverosi atti di giustizia sia verso gli altri uomini sia verso gli dei. Il Cristianesimo riprende e aggiorna i valori della pietas latina: la pietas verso Dio si manifesta nell’osservanza delle pratiche religiose, mentre la pietas verso gli altri uomini si realizza nelle opere di misericordia corporale e spirituale.Le opere scultoree di Spinoglio riprendono questo aspetto originario di “pietas”. L’artista lascia il minimo spazio indispensabile alle emozioni dei suoi personaggi per concentrarsi sulle loro azioni. In tale ottica, la Pietà di Spinoglio guarda al modello verticale della Pietà Rondanini di Michelangelo piuttosto che alla “morbida” Pietà vaticana.
Nella poetica di Spinoglio, la pietà non può essere semplice compassione o contemplazione passiva ma deve farsi azione, braccia e cuori che si aprono per andare sempre incontro al prossimo e sostenerlo nelle sue difficoltà.
Sculture e disegni
Alle opere scultoree farà da contrappunto un folto numero di disegni e studi preparatori realizzati da Spinoglio sugli stessi soggetti. A corollario della mostra, saranno esposte preziose incisioni aventi per soggetto la Crocifissione e la Deposizione di Cristo, contenute in alcuni volumi antichi della Biblioteca del Seminario Vescovile di Asti.Il percorso espositivo, curato dall’Associazione Paolo Spinoglio, con testo critico di Clizia Orlando e con il patrocinio della Provincia di Asti, del Comune di Asti e del Progetto Città e Cattedrali, sarà aperto al pubblico dal 5 aprile al 26 maggio 2024.
Gli orari
Venerdì 16-19, sabato e domenica 9.30-13 e 16-19; nei restanti giorni della settimana su prenotazione all’indirizzo museo@sicdat.it oppure al 351.707.7031. Possibilità di visite guidate su prenotazione. Per tutta la durata dell’evento l’ingresso al Museo Diocesano sarà con offerta libera.Recapiti Tel.: 351.707.7031 – museo@sicdat.it – museo.sicdat.it facebook.com/museodiocesanoasti – twitter.com/MUDIAsti – instagram.com/museoasti