Dopo la fuga in avanti del Pd con Gianna Pentenero, e la chiusura totale di Giuseppe Conte al campo largo, anche il M5S dà ufficialmente avvio alla campagna elettorale per le Regionali. O almeno si prepara.
Disabato: "A breve percorso per scelta candidato"
“Nei prossimi giorni– chiarisce la capogruppo regionale pentastellata Sarah Disabato – daremo avvio al percorso per la scelta del candidato Presidente, anche se è ancora tutto in fase di definizione”. “E’ la prima volta – precisa – che si troviamo davanti alla nuova struttura voluta da Giuseppe Conte”."Candidato identitario del M5S"
Al momento non si sa quindi se il nome di chi dovrà guidare i grillini verrà individuato come accaduto in passato tramite le votazioni online, oppure dopo un confronto e un dialogo interno. “Sicuramente – dice Disabato – sarà una persona del partito, sarà un candidato identitario e rappresentativo del M5S”. “Proseguiamo – ha aggiunto – con la presentazione del programma, con gli incontri già avviati a novembre”.Per la composizione delle liste si apriranno poi le autocandidature online aperte agli iscritti.
I Comuni dove si corre insieme
A chi le rinfaccia di non aver voluto trovare un accordo con il Partito Democratico per le Regionali, Disabato replica: “non siamo stati noi a “bruciare” il tavolo della trattativa con la scelta di nomi. Dove ci sono le condizioni si va insieme: essere alleati è un conto, mentre è tutt’altro se si cerca una stampella”.A sostegno della tesi elenca dei Comuni dove Pd e M5S andranno insieme per le amministrative, come Settimo Torinese con Elena Piastra oppure Galliate nel Novarese con Alberto Cantone: entrambi sono esponenti del Partito Democratico. Anche a Chieri è aperto il dialogo con i dem per il sostegno ad Alessandro Sicchiero. Trattative in corso tra i giallorossi a Giaveno e Gassino.