![Onori: "Una piazza per l’Europa: le intenzioni sembravano buone"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/e_7ed7d21863.jpg "Onori: "Una piazza per l’Europa: le intenzioni sembravano buone"")
!["Sul piano del traffico solo parole vuote, proseguiamo la nostra azione"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/p_4f57013593.jpg ""Sul piano del traffico solo parole vuote, proseguiamo la nostra azione"")
Un dibattito sul futuro dei piccoli comuni si terrà ad Asti sabato 23 marzo alle 10 in via Carducci 47, organizzato da Italia Viva.
Si tratta di un tema cruciale tanto per il sistema Paese, con 5.500 piccoli centri nei quali vivono complessivamente il 17% della popolazione, ma anche per la nostra Regione: il Piemonte vanta infatti, con 1.046 comuni rurali, il primato tra le regioni italiane.
Fabbisogni in termini di infrastrutture fisiche e digitali, servizi sanitari e scolastici, attività produttive e welfare, ma anche attrattività, turismo, assistenza e sinergia tra i territori facente parte delle comunità montane e delle aree rurali. Sono queste alcune delle sfide che, nei prossimi anni e tenendo conto dell’andamento demografico, i piccoli centri dovranno affrontare.
Si tratta di un patrimonio inestimabile della nostra regione e della nostra provincia, il quale richiede una strategia di lungo periodo per garantirne la valorizzazione.
All’incontro, oltre al Presidente della Provincia di Asti Maurizio Rasero, prenderà parte la Senatrice e Presidente di Italia Viva Piemonte Silvia Fregolent, il capogruppo Enrico Borghi e il presidente di UNCEM Piemonte Marco Bussone.
Per informazioni e per aderire alle diverse iniziative è possibile contattare la segreteria provinciale all’indirizzo e-mail italiaviva.asti@gmail.com.