Sabato 23 marzo, alle ore 16:30, ad Asti, presso il Seminario, si terrà una “Merenda Musicale” dedicata a uno dei più grandi geni della musica classica: Wolfgang Amadeus Mozart. L’evento, che unisce parole e musica, ha lo scopo di avvicinare i più piccoli alla musica classica in maniera leggera e accattivante.
Il viaggio nel tempo ci porta indietro di oltre tre secoli, alla scoperta della vita e dell’opera di Mozart. Nato nel 1756 a Salisburgo, in Austria, Mozart era un bambino prodigio. Suo padre Leopold, insegnante e violinista, riconobbe presto il talento del figlio e della figlia maggiore, Marianna, e lo coltivò con grande dedizione.
Mozart iniziò a comporre musica per clavicembalo in tenera età. A 4 anni già suonava, a 5 compose il suo primo minuetto, a 6 imparò a suonare il violino e a 12 scrisse la sua prima opera. Il padre portò i figli in tournée nelle maggiori città d’Europa, dove il piccolo Mozart suonò per i re di Francia e d’Inghilterra e di fronte agli uomini più importanti del tempo.
Mozart aveva due grandi doni: l’orecchio assoluto, la capacità di riconoscere all’istante l’altezza delle note, e una memoria prodigiosa. A 14 anni, in viaggio a Roma con il padre, ebbe il privilegio di assistere al Miserere di Gregorio Allegri, che veniva eseguito nella Cappella Sistina a luci spente una volta all’anno. Dopo quel primo e unico ascolto, Mozart tornò in albergo e trascrisse interamente a memoria il Miserere.
Dopo i viaggi in Europa con la famiglia, Mozart iniziò a comporre su commissione e trascorse gli anni '70 nella sua città natale, lavorando come organista di corte al servizio del principe arcivescovo Colloredo. Tuttavia, l’incarico gli stava stretto e portò a numerose mancanze sul lavoro, anche a causa di una paga poco soddisfacente. Nel 1781, Mozart si dimise e si trasferì a Vienna, dove lavorò senza sosta, insegnò, suonò in moltissimi concerti e compose un’opera dopo l’altra.
La “Merenda Musicale” è un’occasione unica per i più piccoli di scoprire la vita e la musica di Mozart, un genio che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica classica.
Ernesta Aufiero inoltre allieterà il pubblico con l'esecuzione dei brani più celebri di Mozart e cercherà di coinvolgere i bambini, chiedendo loro di commentare i brani ascoltati, e un loro parere sul personaggio Mozart: Eine Kleine Nachtmusik k 525, Rondo Alla Turca, Sonata k 545 , Ah vous dirai je maman k 265, Sinfonia n.25, Là ci darem la mano, aria dal Don Giovanni, Sinfonia n. 40 k 550, primo movimento, Divertimento k 136, Sonata k 310 primo movimento , Duetto Papageno e Papagena, dal Flauto Magico.
Organizzatrice, relatrice e pianista Ernesta Aufiero
L'ingresso è a offerta libera.
Data la capienza della sala, è gradita la prenotazione: ernesta.aufiero@gmail.com, 3490940705