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Attualità | 18 marzo 2024, 08:51

Incidente elicottero del 118 ad Alagna: la segreteria regionale Nursind ricorda i rischi ai quali è esposto quotidianamente il personale sanitario

Il sindacato infermieri chiede un tavolo con i rappresentanti della sicurezza e la verifica della valutazione del rischio

Incidente elicottero del 118 ad Alagna: la segreteria regionale Nursind ricorda i rischi ai quali è esposto quotidianamente il personale sanitario

La segreteria regionale Nursind, sindacato degli infermieri, a seguito dell’incidente che ha visto coinvolto un elicottero del 118, sigla Victor Echo, di base a Borgosesia, precipitato nel primo pomeriggio di sabato 16 marzo, sul versante di Alagna del Monte Rosa (Qui l'articolo dei colleghi di Torino Oggi), ha inviato una nota di vicinanza e riflessioni.

"Cogliamo l’ occasione, si legge, per esprimere tutta la nostra gratitudine al personale, nonché ai colleghi in servizio in questo ambito. Vogliamo inoltre ricordare come tutti i giorni questi colleghi, che operano sulle ambulanze, sulle auto mediche o come in questo caso, sugli elicotteri, tra avverse condizioni atmosferiche, superamento dei comuni limiti di velocità, insidie del traffico veicolare, minacce ambientali, si trovano a dover affrontare continui e ripetuti rischi per la loro incolumità fisica e purtroppo a volte anche per la propria vita". 

Il sindacato ricorda che, il 28 dicembre 2023, un infermiere ha perso la vita a Pesaro in un terribile incidente stradale frontale in una galleria tra un’ambulanza del Potes 118 e un pullman, ma "sono molteplici gli incidenti e i rischi corsi, anche nella nostra regione che non sono noti alla cronaca ma che si verificano periodicamente e che per pura casualità non si trasformano in tragedia".

Il Nursind chiede che si apra un tavolo sul tema con i rappresentanti della sicurezza , coinvolgendo, gli operatori di settore affinché possano essere messe in atto tutte le misure di prevenzione secondo quelle che sono le norme, i protocolli e le indicazioni in merito, "intervenendo tempestivamente sulle criticità ad oggi presenti. E’ necessaria innanzitutto la verifica della presenza o dell’aggiornamento del documento della valutazione del rischio previsto dalla normativa sulla sicurezza. Sul tema, come peraltro su altre questioni ancora aperte, è necessario ancora comprendere chi sia l’interlocutore, se azienda zero che gestisce il personale in convenzione o le aziende datori di lavoro dello stesso anche per eventuali riconoscimenti relativamente ai rischi e alla professionalità messa in campo che ad oggi ancora non vi sono".

Redazione

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