E' il primo medico di famiglia di origine straniera operante ad Asti. Dal 2019 Rozeta Brozi Plumbini esercita la professione nel suo studio di corso Casale, nel cuore del borgo giallo verde. Arrivata in Italia, ha ripreso gli studi di medicina (il titolo di studio conseguito in Albania infatti non era pienamente riconosciuto in Italia) e si è messa al servizio della comunità di San Lazzaro.
Rozeta aveva anche fatto un video, in multilingue, sul corretto uso della mascherina, nei primi giorni dell'emergenza Covid.
"Per la tua storia di coraggio, di passione e di bontà d'animo! Essenza di operosità, di caparbietà e di impegno": queste le motivazioni del riconoscimento che le è stato attribuito ieri dal rettore Silvio Quirico nella chiesa di San Domenico Savio durante la festa titolare del borgo, nella ricorrenza di San Lazzaro dei Mendicanti.
Rozeta, che arriva da una famiglia di musicisti, non è stata l'unica premiata della giornata: quest'anno il comitato giallo verde ha voluto premiare una delle eccellenze della propria famiglia.
Il gruppo sbandieratori e musici del borgo, da sempre un "asso pigliatutto" nei vari tornei e competizioni, che attualmente milita nella tenzone aurea (unico gruppo astigiano) della Fisb.