Cultura e tempo libero - 09 marzo 2024, 15:02

Rinascita Donne: Arte e Solidarietà al Foro Boario di Nizza Monferrato

Al via per il weekend prossimo una mostra artistica in collaborazione con l'Associazione Rinascita Donne

Da sinistra: Membro di Artemisia, pittrice e donatrice Giovanna Gaveglio, vicepresidente dell’associazione Artemisia Adorno Piera, l’assessore alla Cultura Ausilia Quaglia, presidente Associazione Rinascita Sandra del Grieco, rappresentante dell’ Associazione Rinascita Maccario Liliana e l’esponente dell’Associazione Libera di Asti Borin

Il prossimo fine settimana, il Foro Boario di Nizza Monferrato diventerà il palcoscenico di un'iniziativa unica, che unisce arte, impegno sociale e solidarietà. L'Assessore alla Cultura, Ausilia Quaglia ha annunciato una straordinaria mostra d'arte, che avrà luogo nei giorni 16 e 17 marzo 2024, in collaborazione con l'Associazione Rinascita Donne

Il primo incontro si terrà sabato 16 marzo dalle 15:30 alle 18 con il tema delle famiglie al fine di educare, fin da piccoli, donne e uomini a rifiutare la violenza come strumenti per la soluzione dei problemi di famiglia nel lavoro e nella società; mentre il secondo incontro si terrà domenica 17 marzo con il medesimo orario sul tema della società, cioè educare alla legalità, soffermandosi in particolar modo sul recupero dei beni confiscati e il loro utilizzo a scopi sociali quale strumento contro la violenza mafiosa che genera disuguaglianze sociali. 

Entrambi gli incontri si terranno al Foro Boario .

L'iniziativa ha origine dall'Associazione Rinascita Donne, a cui l'Assessorato ha conferito il patrocinio. 

La residente dell'Associazione Rinascita, Sandra del Grieco, ha presentato il cuore dell'evento: una mostra di quadri offerta dall'Associazione Artemisia e realizzata da diversi autori: 

"L'Associazione Rinascita Donne, impegnata da anni nella ristrutturazione della cascina Graziella, intende utilizzare il luogo per aprire una comunità di recupero per donne vittime di violenza. La cascina, confiscata a un mafioso negli anni '90 e poi assegnata al comune di Moncalvo nel 2004, è ora destinata a un nobile scopo sociale"

La cascina prende il nome da Graziella Campagna, una giovane di 17 anni tragicamente uccisa nel 1985 a Messina. La sua storia, legata alla lotta contro la mafia, ha ispirato l'Associazione Rinascita Donne, che ha trasformato la cascina in un luogo di speranza e rinascita.

La ristrutturazione della cascina è iniziata nel 2013/14, è stata temporaneamente fermata nel 2018 per mancanza di fondi, ma ora sta procedendo grazie all'assistenza di uno studio di architettura, anche se il rialzo dei materiali edili sta rallentando nuovamente il processo. Attraverso un recente bando pubblico, l'Associazione ha ottenuto un finanziamento di 150mila euro per un alloggio di secondo livello per vittime di violenza, denominato Casa delle Rose

L'evento del prossimo fine settimana non solo permetterà ai visitatori di ammirare e acquistare opere d'arte, ma anche di contribuire alla raccolta fondi per il proseguimento dei lavori di ristrutturazione della cascina. I quadri, gentilmente offerti dall'Associazione Artemisia, saranno messi in vendita, e i proventi contribuiranno al sostegno dell'iniziativa di Rinascita Donne.

Ausilia Quaglia, Assessore alla Cultura, ha espresso il suo auspicio che la "cittadinanza partecipi numerosa a questa nobile causa". 

 La vicepresidente dell'Associazione Artemisia, Piera Adorno, ha sottolineato il contributo positivo degli artisti del circolo, che si dedicano con entusiasmo a iniziative benefiche e socialmente utili: 

"L'iniziativa non è solo una mostra d'arte, ma un atto di solidarietà che mira a trasformare la cascina Graziella in un luogo di rinascita e speranza per le donne vittime di violenza. Unisce l'impegno culturale alla volontà di creare una comunità di supporto e recupero".

NeBa