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Economia e lavoro | 13 febbraio 2024, 15:45

Donne Impresa Coldiretti Asti: le sfide e gli obiettivi del 2024

L'anno sarà incentrato su tre macro campi: coesione, inclusione sociale e promozione/valorizzazione dell’imprenditoria femminile

Paola Arpione - Responsabile del coordinamento Donne Impresa Coldiretti Asti

Paola Arpione - Responsabile del coordinamento Donne Impresa Coldiretti Asti

Le imprenditrici agricole del coordinamento Donne Impresa Coldiretti Asti hanno definito i loro obiettivi per il 2024, incentrati su tre macro campi d’azione: coesione, inclusione sociale e promozione/valorizzazione dell’imprenditoria femminile.

Si tratta di impegni precisi ed essenziali, volti a far crescere il senso di comunità e sviluppo del coordinamento, in armonia e nel rispetto dei singoli, così come, dei molteplici impegni a cui, le imprenditrici donne, sono quotidianamente chiamate tra lavoro, famiglia e passioni.

Donne multitasking, che sanno ottimizzare i tempi già a partire dagli impegni di formazione/informazione coniugati alle attività sociali.

“Proprio per soddisfare l’esigenza di raggiungere il massimo risultato possibile con il minimo ed essenziale dispiego del tempo, i nostri coordinamenti si sono fatti itineranti”, spiega Paola Arpione, responsabile del coordinamento Donne Impresa Coldiretti Asti. “In questo modo, abbiamo l’opportunità di conoscerci meglio attraverso la professionalità di ognuna, mettendo a confronto le diverse esperienze, anche, dal punto di vista dell’innovazione, del marketing aziendale e dello sfruttamento delle diverse opportunità offerte al settore (bandi, concorsi, eventi, ecc.)”.

In occasione della Festa della Donna, il coordinamento tornerà a promuovere iniziative trasversali, che premino e valorizzino l’impegno sociale attraverso quello delle donne stesse.

“Anche quest’anno promuoveremo incontri che sostengano persone/associazioni impegnate per il bene del prossimo più bisognoso e torneremo a farlo con garbo, attenzione e rispetto alla dignità altrui. Lo scorso dicembre avevamo donato 15 chilogrammi di dolcezza e di territorio alla Mensa Sociale di Asti (Il Nostro Panettone di Campagna Amica). Con lo stesso spirito e lo stesso sentimento, proseguiremo su questa via. Il mondo donna è fatto di sensibilità innate, di attenzione, di accoglienza, di accompagnamento e di accudimento”, afferma la Arpione.

Sul terzo macro tema, quello della promozione dell’imprenditoria femminile, la Arpione non ha dubbi: “oggi, per una donna, gestire un’azienda agricola è possibile e, quando manca la forza di braccia, ci si fa aiutare. Alle donne non mancano la giusta percezione delle cose, la competenza, la capacità di visione, l’amore per la tradizione e la curiosità per l’innovazione. Per tutto il resto, c’è Coldiretti a sostenerci a ad accompagnarci”.

“Solo nell’astigiano, abbiamo tanti begli esempi di giovani donne che si sono inserite in agricoltura, dalla corilicoltura alla zootecnia, dalla viticoltura alla trasformazione e all’accoglienza”, conclude la responsabile di Donne Impresa Coldiretti Asti.

"Mi riferisco a donne che si sono distinte per passione, dedizione, saldi valori e competenza; donne mosse dal desiderio di natura, di libertà e di tranquillità. Non c’è nulla di più bello di chi partecipa e/o assiste al rinnovo del ciclo della vita. Il segreto è: crederci!”.

Redazione

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