Che “l’umile” (tale esclusivamente rispetto a mezzi, a due e quattro ruote, ben più attrezzati per affrontare determinati itinerari) ma assolutamente iconica Vespa si presti a mille avventure è risaputo, al punto da venir anche omaggiata, sul finire degli anni ‘90, dai Lunapop con il brano ‘50 Special’.
Ciò nonostante, non era affatto scontato che una P125X del 1979 riuscisse a percorrere in pieno inverno i circa 800 chilometri (quindi 1660, calcolando andata e ritorno) che separano l’Astigiano dalla foresta Bavarese, dove ogni anno si svolge l’Elefantentreffen, maxi raduno motoristico che si tiene tra le città di Thurmansbang e Solla, in Germania.
Samuele Iannello, 17enne sandamianese membro del motoclub astigiano “Vespisti Moderni”, ha voluto verificarlo personalmente, accollandosi circa 32 ora (16 all’andata e altrettante al ritorno) in sella alla sua Vespa e vivendo così un’esperienza obiettivamente indimenticabile.
Che partendo da San Damiano d’Asti l’ha visto toccare Milano, Como, Lugano, San Bernardino, Lago di Costanza, Monaco di Baviera e infine Solla e relativo ritorno in senso inverso, con la piena consapevolezza che nelle soste avrebbe potuto contare solo su “una tenda piantata tra fango e acqua in una vallata sperduta nel nulla…”, come ha scritto lui stesso in uno dei post Facebook tramite i quali ha raccontato la sua esperienza.
Concludendo con un invito estremamente condivisibile: “Osate, perché solo osando capirete cosa vi sareste persi se non lo aveste fatto!”