Di fibrosi cistica – grave malattia genetica, conseguente la mutazione di un gene, che compromette gradualmente il funzionamento di diversi organi fino a impedire al malato di respirare – vi avevamo già parlato documentando la storia di Giulia Sofia, bimba che vive in un paese al confine tra Astigiano e Albese e che è affetta da questa malattia (CLICCA QUI per rileggere la sua storia)
Per combattere questa malattia, nel 1997 è stata fondata a Verona la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, ente presieduto dall’imprenditore Matteo Marzotto che ha realizzato molteplici iniziative finalizzate a far conoscere la problematica e a supportare le famiglie dei malati.
In parallelo, si sono sviluppato vari gruppi di sostegno, che a loro volta attuano una serie di iniziative con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alla ricerca. Tra questi gruppi figura anche quello, fondato nell’agosto 2022, battezzato proprio “Insieme per Giulia Sofia” (LINK) e che vede Valentina Fontana, mamma della bimba, in veste di responsabile.
Tra le molteplici iniziative di raccolta fondi organizzate tra Astigiano e Albese, con particolare riguardo per l’area delle Langhe, vi segnaliamo la possibilità di prenotare entro il 20 febbraio un ‘dolce solidale’ per la Pasqua. Così facendo, si contribuirà a supportare il nuovo progetto “GenDel-CF” che, mediante la terapia genetica, regala la speranza di poter sconfiggere la fibrosi cistica.
I prodotti acquistabili e dove prenotarli sono illustrati nelle immagini a corredo di questo articolo, mentre in generale per ulteriori dettagli o informazioni vi rimandiamo all’indirizzo mail insiemepergiuliasofi@libero.it e ai canali social: https://www.facebook.com/insiemepergiuliasofia e https://www.instagram.com/insiemepergiuliasofia_/