Cultura e tempo libero - 04 febbraio 2024, 09:42

La battuta del vescovo: "Felice di ritrovarvi tutti interi" [GALLERIA FOTOGRAFICA]

Così monsignor Prastaro, consapevole dell’impegno talora acrobatico per fotografare volti d’arte nelle chiese di Asti, ha aperto ieri al Diocesano la mostra "Espressioni Sacre"

Gli autori della mostra Espressioni Sacre, con al centro il vescovo di Asti soddisfatto e rincuorato. A fine articolo, ricca galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Ieri pomeriggio ha inaugurato negli affascinanti spazi del Museo Diocesano di Asti la mostra fotografica Espressioni Sacre - I volti nell'arte delle chiese di Asti.

Frequento spesso, per piacere e mestiere, eventi culturali e aperture di mostre, ma trovare presenze fuori norma come ieri non è certo usuale. Tanti invitati, curiosi, amici, un rapido passaggio della cultura comunale, con l’assessore alla Cultura Paride Candelaresi, e delle prospettive turistiche, in area saluti, con l’assessore alle Manifestazioni Riccardo Origlia. Inizio e fine di un’inaugurazione accogliente e piena di tanto, tanto pubblico.

Prima del via libera alla visita, il vescovo di Asti, Marco Prastaro, ha simpaticamente ricordato la mattonella dell’antico pavimento del Diocesano su cui poggiava piede un paio d’anni fa nel proporre ai fotografi della Polisportiva della Cassa di Risparmio di Asti di realizzare una mostra sulle chiese del capoluogo. A centimetri dalla teca che custodisce un paio di incredibili capolavori d’oreficeria sacra ad opera del grande Giovanni Tommaso Groppa, pare fosse partita una roba del tipo: ’’Voi che siete così bravi...’’.

E in effetti la bravura si è mostrata. In particolare nel modus operandi, scegliendo di invitare alla scoperta dal vivo del patrimonio ecclesiastico di Asti, puntando tutto sui particolari. Particolari di opere d’arte dove la celebrazione estetica viene dopo quella espressiva, alla ricerca di emozioni, umane pur se sacre. Per realizzare al meglio il tutto han fatto largo uso di scale, improvvisati pontili e acrobazie varie. Da cui la preoccupazione diventata soddisfazione del vescovo, in titolo.

Non poteva poi mancare l’abbraccio con Astigiani, associazione e rivista, che da un paio d’anni è un importante alleato per le iniziative dei fotografi di Polisportiva. Presenti il presidente Piercarlo Grimaldi e il direttore Sergio Miravalle, evidentemente orgogliosi di poter ostentare la copertina dell’ultimo numero del loro trimestrale che introduce a un ampio approfondimento interno.

Copertina arricchita dall’immagine di un particolare del sontuoso polittico di Gandolfino Roreto, Adorazione dei Magi, custodito in Collegiata.

Ora tocca a voi. La mostra apre oggi al pubblico dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, e continuerà fino al 1 aprile, il venerdì pomeriggio, sabato e la domenica mattina e pomeriggio.

Davide Palazzetti