Quest'oggi Asti ha accolto la “carovana dei diritti”, l’iniziativa della FLC CGIL Nazionale che dal 16 novembre sta percorrendo simbolicamente tutte le regioni d’Italia con un camper partito da Roma. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi cruciali dell’istruzione e della ricerca, come i salari, i contratti, la qualità del lavoro, il finanziamento e la privatizzazione dei settori della conoscenza.
In particolare, la carovana si oppone al disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata, che secondo il sindacato "rischia di aumentare le disuguaglianze e minare la coesione nazionale e l’identità culturale dell’Italia con la regionalizzazione della scuola"
Per l’occasione, la FLC CGIL e la Camera del Lavoro di Asti hanno organizzato una giornata di iniziative dal titolo “Tutta un’altra musica”, che ha coinvolto diverse realtà sociali e culturali del territorio.
La mattina, il camper ha attraversato le vie della città e si è fermato sotto i portici Anfossi, dove si è svolto un banchetto con volantinaggio. Il pomeriggio, una manifestazione ha visto la partenza di un corteo da piazza Alfieri in direzione piazza San Martino, dove si sono tenuti degli interventi sul tema dell’istruzione e della ricerca.
La giornata si è conclusa al Diavolo Rosso, con un aperitivo, accompagnato dall'intrattenimento musicale a cura del gruppo “Pino Castagnaro Jazz Quartet” e da uno spettacolo di teatro acrobatico della Compagnia ArteMakia, intitolato “Costruiamo l’Italia in Piazza”.
Redazione