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Politica | 13 gennaio 2024, 19:43

Treni diretti per Caselle da Alba e Fossano. Malandrone: "Asti sempre più periferica"

Il consigliere di Ambiente Asti afferma: "Sui collegamenti ferroviari Asti è politicamente assente e disinteressata". Tutte le novità del servizio ferroviario

Treni diretti per Caselle da Alba e Fossano. Malandrone: "Asti sempre più periferica"

Trenta minuti. Ecco quanto tempo servirà - se tutto filerà liscio - per raggiungere l'aeroporto di Caselle, in treno, partendo dal centro di Torino

Da Alba all’aeroporto di Torino-Caselle in treno, invece, passando per Bra, in 1 ora e 48 minuti, senza necessità di cambiare: tra una settimana – dal 20 gennaio prossimo, una volta ultimati i lavori sulla ferrovia Torino-Caselle-Ceres – il collegamento diretto sarà finalmente attivo, per la gioia dei cittadini che viaggiano, delle compagnie aeree e ancor più per il comparto ricettivo con tutto il suo indotto, che usufruirà del maggior flusso di turisti che questa operazione dovrebbe portare nelle colline di Langhe e Roero.

I dubbi di Malandrone

Alcune notizie, queste, che fanno puntare il dito al consigliere comunale Mario Malandrone (Ambiente Asti) che da tempo si batte per una rete efficiente di trasporti pubblici e che aveva già presentato in passato una interrogazione in merito ai collegamenti ferroviari tra Asti e l'aereoporto piemontese. 

"Cittadini che tornano al sud , persone che viaggiano per lavoro, turisti, il tema (seppur sui social astigiani generi in taluni ironia) è un tema importante. Ad Asti chiaramente più importante che ad alba, proprio per chi fa spola tra sud e nord eppure Alba (un tempo sconnessa un po' dalla dorsale ferroviaria principale) ci arriva per prima . Un vettore per il turismo verso le zone servite dal vettore ferroviario? - scrive il consigliere -  Certo sì , e Alba la attiva. Alba che nei decenni scorsi era molto isolata dalla rete ferroviaria nazionale a differenza di Asti che ne era nodo fondamentale fino all'avvento dell'alta velocità. E così da 2008 in poi siamo sempre stati più periferici. Perché Asti da inizio 900 a fine 900 è stata nodo e fermata fondamentale per tutte l tratte nord sud"

"Eppure in tutta Europa agli aeroporti ci arrivi coi mezzi pubblici - afferma - invece da noi o con navette private un tempo verso Malpensa, mentre su Caselle il giro in treno + bus, oppure lasci l'auto in un parcheggio. E a fiutare la modernità di diventare un po' europei , ad Alba lo si fa da ora. E Asti rimane ancora ferma"

Il consigliere, a questo punto torna sull'interrogazione sui trasporti tra Asti e Caselle (Leggi QUI): "Eppure ad Asti si potrebbe fare, come abbiamo già spiegato in un'interrogazione mesi fa . Ci hanno risposto che certo si sarebbero interessati alla questione, ma di fatto è il Cuneese a farlo. Ci hanno risposto, che non è che non si interessano, anzi hanno incontri continui sui trasporti, sul tema del trasporto ferroviario. E che noi i risultati di questi incontri non li vediamo da anni. Un po' come la linea Asti Alba che ad Alba arriva per l'ora di ingresso nelle scuole e negli uffici, di lavoro e ad Asti no". 

"E così come dar torto - conclude - a chi sceglie come sede di lavoro Alba (orari buoni collegata all'aeroporto)? Così come dar torto ai flussi turistici? Così come dar torto ai molti studenti della provincia di asti, che tra le scuole del capoluogo e la vicina Alba , scelgono Alba (basta andare poco più in là del Tanaro per osservare questo fenomeno). A essere sinceri quella linea per alcuni politici locali doveva diventare una ciclovia, diciamolo sinceramente che sulle Ferrovie Asti e chi la guida politicamente non solo è assente, è disinteressata e a tratti con alcuni esponenti politici è stata pericolosamente dannosa".

Meno male che la realtà ha superato l' immaginazione e oggi almeno la Asti Alba ( ahimè con carenze per Asti ) è un successo".

Nel frattempo, per chi deve spostarsi, tutte le novità del servizio ferroviario

Sull' appena rinnovata linea Torino-Ceres, il servizio passeggeri sarà effettivamente operativo dal giorno successivo, il 20 gennaio. Saranno 58 i collegamenti quotidiani, da lunedì a venerdì, andata e ritorno.

Il sabato, invece, il totale treni in entrambe le direzioni sale a 62 mentre, anche in considerazione della minore mobilità pendolare, saranno 36 i treni in circolazione la domenica e i festivi. Il servizio ferroviario sarà attivo dalle 5 del mattino alle 23.

Il primo arrivo all’Aeroporto è alle 5.29, l'ultima partenza da Caselle Aeroporto alle 22.28.Il servizio ferroviario verso Venaria Reale, l'aeroporto e Cirié sarà effettuato invece dalle linee sfm4 (proveniente da Alba e Bra) e dalla linea sfm7 (proveniente da Fossano).

Nelle stazioni di Torino Lingotto, Porta Susa e Rebaudengo sarà possibile l'interscambio tra i treni diretti all'Aeroporto e gli altri servizi (treni SFM, Regionali Veloci e Alta Velocità).

Cambia anche la Ciriè-Germagnano

Novità sono previste anche sulla sfmA Ciriè – Germagnano: i treni al giorno nei giorni feriali saranno 26, in entrambe le direzioni, 30 il sabato e 28 la domenica e festivi. Si tratta di un treno all'ora tutti i giorni.

Nei giorni feriali il servizio ferroviario sarà completato da un servizio bus che garantirà un collegamento ogni 30 minuti tra Ciriè e Germagnano e ogni ora tra Ciriè e Ceres. I collegamenti sono in coincidenza a Ciriè con i treni da e per Torino. Tutto ciò in via transitoria, nell’attesa che durante il 2024 i lavori di adeguamento e messa a norma della linea tra Cirie’ e Ceres consenta l’utilizzo esclusivo del treno.

Il Piemonte compie un significativo passo in avanti in termini di collegamenti. Il principale aereoporto sarà collegato direttamente con il centro di Torino come in tutte le moderne capitali europee, ma la vera svolta si avrà anche per la mobilità sostenibile delle Valli di Lanzo che dimezzeranno i tempi di percorrenza verso il capoluogo”, afferma l’Assessore Regionale ai Trasporti Marco Gabusi.

Questa nuova ferrovia rappresenta un significativo passo avanti nella mobilità regionale -dichiara Cristina Bargero, presidente dell’Agenzia della mobilità piemontese - e contemporaneamente aggiunge un importante tassello allo sviluppo del Servizio Ferroviario Metropolitano nato nel 2012. Offrire un collegamento diretto tra il centro della città, l'aeroporto e le valli di Lanzo significa introdurre soluzioni di trasporto più efficienti e sostenibili, che contribuiscono a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a sostenere lo sviluppo economico della regione”.

Il nuovo collegamento dal 20 gennaio permetterà di raggiungere il centro storico cittadino dell’aeroporto di Torino in circa 30 minuti e aprire le porte della città al mondo con l'incremento del bacino d’utenza sia del sistema ferroviario sia dell’aeroporto, grazie alla maggiore intermodalità - dichiara Raffaele Bianco, presidente del Bacino metropolitano di Torino -. Più turisti, più comodità e semplicità nel viaggiare, ma anche un servizio per i numerosi pendolari che, quotidianamente, si spostano dalle valli di Lanzo a Torino e viceversa”.

Abbonamenti e tariffe

Sulla linea continueranno ad essere validi gli abbonamenti FORMULA. Chi ha già un abbonamento non deve quindi fare nulla. 
Le tariffe dei biglietti sono quelle regionali di Trenitalia. I biglietti sono venduti su tutti canali Trenitalia (biglietterie, biglietterie automatiche, APP, sito, Agenzie di Viaggio, rivendite)

Sarà possibile fare un viaggio tra le stazioni della linea e qualsiasi altra stazione con un unico biglietto

Non sono previsti sovrapprezzi per i collegamenti con l'Aeroporto. Il biglietto tra Torino e l'aeroporto costa solo 3,60 euro.

Redazione


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