"Tra me e Milva è nato un feeling immediato, quasi spontaneo: entrambe con i capelli rossi, lei romagnola ed io emiliana. Portarla sul palco, quando me l'hanno proposto, è stato quasi naturale".
Spiega così Daniela Placci la genesi dello spettacolo "Rosso Milva" che porterà domenica 14 gennaio alle 17 al Teatro civico di Moncalvo, all'interno del cartellone fuori abbonamento della stagione teatrale organizzata da Arte & Tecnica, Comune di Moncavo e Piemonte dal Vivo.
Attrice e cantante romagnola, Daniela Placci si occupa da anni di teatro di prosa, teatro musicale, live di musica swing, jazz e pop. Vincitrice di numerosi premi e festival, è stata eletta già nel 2000, giovanissima, miglior voce dell’Emilia Romagna.
E' primo soprano del trio vocale Blue Dolls, col quale si esibisce da anni in numerosi spettacoli dalla diversa natura, teatrale e musicale (The Blue Dolls Show, Pedalando verso il Paradiso, Disney and Magic, e molti altri). Attualmente è in scena con Drusilla Foer.
"Non potevo che provare una grande affinità per lei - spiega la Placci - Milva è una figura totale, a 360 gradi, non posso che avere una grande ammirazione per lei. Quando ho incontrato i due musicisti che mi accompagneranno sul palco, Mauro Issetti ed Egidio Perduca. Stavo portando in scena uno spettacolo dedicato ad un'altra grande regina della musica italiana: Mina. Loro mi hanno proposto di allargare lo sguardo e cimentarmi anche con Milva. Sono stata subito entusiasta dell'idea e ho detto di sì".
Un viaggio tra tormenti e successi
"Rosso Milva" sarà uno spettacolo a metà tra la musica e il recital, ispirato alla vita della celebre cantante e attrice ma non un tributo alla sua figura. "Ci sarà molto di Daniela nella figura di Milva - spiega la protagonista - per il recitato ho elaborato il testo da alcune sue interviste, mentre la parte musicale e le canzoni farò affidamento agli arrangiamenti originali di Issetti e Perduca".
Lo spettacolo darà voce ai tormenti, ai successi, alla ricerca, alle collaborazioni, alle cadute e ai trionfi della Rossa più famosa e controversa del panorama musicale e teatrale italiano ed internazionale. Ma cosa resta dell'eredità di Milva oggi?
"Credo un mondo che non è stato raccontato a sufficienza e di cui si parla ancora poco - risponde Daniela Placci - un mondo fatto sì di salotti borghesi, ma anche di un teatro totalizzante, di "muscoli e sangue". Una teatralità che pulsa e che richiede lo sforzo di tutto te stesso. Questo in Milva si è visto nell'esperienza brechtiana con Giorgio Strehler. Celebro una recitazione che oggi si è persa, è diventata più impersonale e non porta più in scena una totalità di intenti".
Le quattro regine della musica italiana
Terminiamo con un domanda sul futuro. Quattro sono le regine sul mazzo di carte, quattro le regine delle musica italiana, Dopo Mina e Milva, quali altre sovrane piacerebbe portare in scena a Daniela Placci? "E' una bella domanda. La terza potrebbe essere Iva Zanicchi, che dopo due rosse potrebbe portare una nota di black. Personalmente adoro la sua "Come ti vorrei" che trovo molto soul. La quarta regina del mazzo di carte non potrebbe essere altri che Ornella Vanoni, una classe e una voce fuori dal tempo. Ma per ora mi concentro sulle mie rosse, per terminare il poker c'è ancora tempo".
Il posto unico per lo spettacolo è di 15 euro (12 euro ridotto per gli abbonati della stagione teatrale). Per tutte le informazioni e le prenotazioni, consultare questa pagina.