Andrea Vaccaneo è nato e cresciuto a Canelli, ha un lavoro come rappresentante farmaceutico che lo porta a viaggiare per molti chilometri e, come se non bastasse, con passione e un lungo lavoro di perfezionamento della sua auto, è arrivato a vincere nei principali autodromi italiani ed europei nel Time Attack, una disciplina sportiva che ci è giunta dal Giappone.
Si tratta di un fenomeno nato negli anni Sessanta, che trova oggi fortuna in Italia e nel mondo: nasce per portare in pista la propria autovettura e unisce la passione per i motori alla rincorsa del giro più veloce, consentendo ai piloti di potersi confrontare con ogni tipo di auto, purché derivate esclusivamente da auto di serie. Vince chi realizza il miglior tempo sul giro in base alla propria categoria, che viene determinata dalla preparazione del veicolo.
Il campionato italiano 2023 si è svolto tra marzo e novembre negli autodromi del Mugello, di Misano, al Red Bull Ring, di Vallelunga, di Monza e di Imola. Andrea, con la sua Mazda MX-5 ND2 da 205cv per 1000 kg di peso, è riuscito a vincere nella categoria Clubman. Un successo che ha richiesto tre anni di tentativi, questa quarta partecipazione al campionato, una bella dose di tenacia e il fondamentale sostegno degli sponsor Marmo Gomme di Canelli, Taurus Special Tuners e AG Works.
“Ho incominciato quasi per scherzo nel mondo dei track days. Mi sono sempre piaciute le piste e ogni occasione era buona per farci un giro – racconta Andrea – Così ho iniziato a modificare la mia auto. In qualche anno l’ho resa più competitiva, e modifica dopo modifica, è diventata una macchina da pista.
Dalla partecipazione a qualche campionato minore sono quindi approdato al Time Attack Italia. Un terzo posto all’esordio, due anni di secondi posti e quest’anno sono finalmente riuscito a vincere. Ci tenevo particolarmente.
Alle gare hanno partecipato circa quaranta piloti, divisi tra le varie categoria. Può sembrare strano ma non c’è competizione o bagarre quando si è in pista, ognuno può prendersi il proprio spazio per realizzare il miglior tempo di giornata. Il bello è proprio questa lotta continua contro sé stessi a caccia di un tempo sempre più veloce!”
E ora? “Come vincitore del campionato italiano, nel 2024 potrò correre in alcune tappe del torneo tedesco fuori dalla gara del campionato. Se otterrò buoni risultati scatterà la partecipazione al campionato europeo.
Questa vittoria è molto importante per me, per farmi conoscere e per trovare nuovi sponsor che credano nella mia passione e mi aiutino a continuare questo sogno. In Italia questo sport è ancora una nicchia, ma mi piacerebbe molto contribuire a diffonderlo perché è divertente, abbordabile e sicuro.”