Un territorio senza ostacoli: San Damiano chiede "aiuto" ai cittadini per predisporre il piano di abbattimento barriere architettoniche

Il Comune di San Damiano si avvia a pensare a un territorio in cui tutti possano vivere senza ostacoli, grazie a un contributo regionale per  l'abbattimento barriere architettoniche.

Coinvolti i cittadini

Circa 8mila euro da investire per l'attuazione di interventi necessari a rendere accessibili e fruibili gli edifici pubblici, ma, spiega il sindaco, Davide Migliasso "il progetto non sarà attuato un progetto autonomamente ma verrà coinvolta la cittadinanza per la predisposizione del piano".

I cittadini dovranno compilare un questionario che dovrà essere consegnato entro fine gennaio.

Il questionario è scaricabile sul sito del Comune di San Damiano d’Asti all'indirizzo https://www.comune.sandamiano.at.it/it o disponibile in copia cartacea presso l'Ufficio Servizi Sociali.

Si potrà inviare anche via mail all'indirizzo sociale@comune.sandamiano.at.it, oppure con consegna a mano all’Ufficio Servizi Sociali, o tramite compilazione modulo on line sul sito comune.sandamiano.at.it – Sportello on line.

Referente è l'ufficio dei Servizi Sociali

Quali sono le barriere architettoniche

Gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque ed in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea;

gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di parti, attrezzature o componenti di spazi o locali;

per persone con disabilità ci si riferisce a soggetti con disabilità fisica, sensoriale, psicologico - cognitiva, permanente o temporanea;

per accessibilità si intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l'edificio, di entrarvi agevolmente e di fruire di spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia.

Dopo 20 anni San Damiano attuerà la variante del Piano regolatore

Il Comune di San Damiano con i Comuni di Celle e Tigliole aveva partecipato a un bando per il finanziamento dei piani regolatori.

Ora è stata approvata l’assegnazione della  copertura finanziaria e, rimarca Migliasso "dopo 20 anni che non si metteva mano è partito il piano per la  variante strutturale per tutto il Comune. Vogliamo coinvolgere anche in questo caso i cittadini e, tutti gli interessati, possono presentare una dichiarazione di intenti che verranno valutate per verificarne l’effettiva fattibilità"

Nel 2024, quindi, verrà attuata la variante al piano regolatore che porterà a una revisione urbanistica della città ferma da oltre 20 anni.