Politica - 17 dicembre 2023, 10:52

Insieme per Canelli: “Un’Amministrazione con poche idee, che reagisce male quando l’opposizione gliene offre”

Bocciato l’emendamento Scuola proposto dalla minoranza per permettere la realizzazione di un nuovo plesso scolastico

Lo scorso martedì si è tenuto il rituale Consiglio comunale a Palazzo Anfossi. In discussione, come a ogni fine anno, il Documento Unico di Programmazione e il Bilancio 2024.

Non sono mancati gli attriti tra maggioranza e minoranza, in particolare sul mancato stanziamento di fondi per la potenziale realizzazione di un nuovo plesso scolastico, obiettivo strategico comunque riconosciuto dalla giunta Lanzavecchia.

Il gruppo di minoranza Insieme per Canelli si trova quindi in dovere di analizzare l’operato dell’Amministrazione e le dinamiche viziate che governano il Consiglio comunale.

Ne pubblichiamo le riflessioni.

Martedì sera si è consumata l’ultima farsa di un’amministrazione debole, che cerca più scuse che soluzioni e guarda più ai (pochi) commenti negativi della minoranza che non alle proposte concrete e fattive di Insieme per Canelli. Proposte che in questi anni non sono certo mancate, anche in questi giorni.

I fatti: all’Ordine del giorno del Consiglio comunale del 12 dicembre c’è la discussione di DUP – il documento che guida la programmazione dei Comuni – e del Bilancio 2024. Tra gli obiettivi strategici, a pag. 65 del DUP, si indica la realizzazione di un nuovo plesso scolastico. Ci accorgiamo che nella sezione operativa del documento, che manca di spunti interessanti, non viene destinato un centesimo, direttamente o indirettamente, a tale scopo.

Di conseguenza, noi di Insieme per Canelli presentiamo un emendamento per correggere questa incoerenza, senza tanta propaganda, provando a raggranellare 27.000 euro da accantonamenti marginali, che nessuno stravolgimento avrebbero comportato per le spese già previste, in modo da finanziare le ricerca di un terreno e lo svolgimento delle opportune valutazioni tecniche di idoneità.

La cifra è piccola rispetto all’ammontare del bilancio cittadino e al cospicuo avanzo, a cui le imposte che noi canellesi paghiamo a Comune, Regione e Stato contribuiscono abbondantemente. Si decide, tuttavia, di bocciare la nostra proposta, nonostante avessimo rinunciato a far clamore sui giornali e fossimo pronti a votare a favore sul bilancio per vederla condivisa e approvata.

Questa volta, la scusa è che tanto un importo del genere si ricava facilmente, quando si vuole. Evidentemente non ora. Né negli ultimi 16 anni, tant’è che non si è ancora acquistato il terreno e che, non disponendone, abbiamo perso i fondi del PNRR per la realizzazione della nuova scuola. Tutto questo mentre hanno portato a casa progetti analoghi Nizza Monferrato e Calamandrana. Quest’ultima, tra l’altro, sta aprendo una sezione di scuola primaria per accogliere gli scolari canellesi “transfughi”.

In definitiva, i soldi per fare gli studi sull’area non ci sono neppure adesso. E pensare che solo un paio di anni fa se ne sono buttati alle ortiche parecchi per una bozza di progetto, contraria al buon senso, di una scuola su palafitte in riva al Belbo, su un terreno alluvionabile.

Il Sindaco Lanzavecchia ha promesso di fare nei sei mesi scarsi di qui al termine del suo mandato quel che non è stato fatto negli anni passati, addirittura accennando alla possibilità di arrivare a procedere agli espropri prima del cambio della guardia.

Abbiamo perso e stiamo continuando a perdere importanti occasioni, non soltanto per quanto riguarda la scuola.

La motivazione sta in una domanda: “Quali decisioni ha preso questa Amministrazione in quasi cinque anni?”

Ad ognuno di noi la risposta.

Insieme per Canelli. I consiglieri: Roberta Giovine, Alessandro Negro e Mauro Stroppiana


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