Attualità - 16 dicembre 2023, 15:35

Svastiche sulla sede del Coordinamento Asti Est, sabato prossimo una grande marcia antifascista

Conferenza stampa nella sede dell'associazione: "Quello che fa più male è l'attacco alla memoria di Carlo Sottile, secondo noi non è solo una ragazzata"

Alcune immagini della conferenza convocata dopo la scoperta delle scritte (Merphefoto)

C'è amarezza nella sede del Coordinamento Asti Est poche ore dopo la scoperta dell'imbrattamento della sede dell'Associazione con scritte inneggianti al nazifascismo.

"Ci sentiamo un presidio antifascista sotto attacco"

"Ce ne siamo accorti questa mattina - spiega Luisa Rasero - quando siamo arrivati qui per prendere alcuni documenti. Abbiamo trovato svastiche e croci celtiche, e inequivocabili scritte "Adolf Hitler" e "Dux nobis". Già in passato c'erano stati piccoli atti vandalici, con qualche svastica, ma mai di questa portata".

"Quello che ci sconforta di più - aggiunge Samuele Gullino - è lo sfregio alla memoria della targa a Carlo Sottile, lui che è stato una delle anime del quartiere. Questo ci fa pensare che non si sia trattato solamente di una ragazzata ma di un atto con una matrice politica più strutturata" .

Michele Clemente, altro storico esponente del Coordinamento mette in relazione il gesto con il presidio di giovedì scorso in occasione della visita della premier: "Eravamo in prima linea per dire "no" alla visita della Meloni ad Asti, può darsi che questa presa di posizione così netta abbia urtato qualcuno". 

Anche se sul gesto indaga la Digos, il coordinamento è netto nel mettere in luce le responsabilità politiche dell'atto: "Viviamo in una fase storica dove il nazifascismo è stato sdoganato, con amministratori che inneggiano apertamente al ventennio e presidenti del Senato che hanno il busto di Mussolini in casa. E' un gesto frutto avvelenato di questi tempi".

Sabato prossimo una grande marcia antifascista

Nel frattempo, si mette in moto la macchina della solidarietà. Sabato prossimo, con partenza dalle ore 14.30 circa dalla sede di via Monti (l'orario è ancora da definire ndr) partirà una grande marcia antifascista fino a raggiungere il centro, Tutte le associazioni sono invitate a partecipare. Welcoming Asti, che aveva già in programma una fiaccolata lunedì 18 dicembre alle 18, sposterà la location alla sede del Coordinamento  (dal Foyer delle famiglie) in segno di solidarietà.

Alcuni artisti dello spazio Eo Arte, infine, hanno espresso la volontà di coprire le scritte con dei murales. Solidarietà, oltre alle testimonianze giunte in queste ore,  è arrivata anche da parte dell'Anpi, mentre - a detta dei membri del Coordinamento - non sono arrivate ancora espressioni di vicinanza da parte del sindaco e di partiti del centrodestra.

"Da notare - aggiunge Luisa Rasero - che come Coordinamento abbiamo partecipato attivamente alle ultime edizioni di Giochi senza quartiere, l’iniziativa del Comune dedicata alle periferie. Con tutte le nostre critiche all’amministrazione, non ci tiriamo indietro quando intravediamo qualcosa di positivo".


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