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Asti si prepara a celebrare la luce delle feste con un convegno organizzato dal CSI (Centro Sociologico Italiano) di Asti, che si terrà giovedì 21 dicembre 2023 alle ore 20.30 presso l’Aula Magna UNIASTISS Polo Universitario Rita Levi-Montalcini. L’ingresso è libero e aperto a tutti.
Il tema del convegno è “HANUKKAH – IL SOLSTIZIO D’INVERNO – LA NASCITA: un percorso della luce verso la LUCE – Un Ponte tra Grandi Opportunità”. Si tratta di un viaggio tra le diverse tradizioni e culture che celebrano la luce in questo periodo dell’anno, con un approccio sociologico e iniziatico.
I relatori saranno il dottor Gianangelo Burini, direttore del CEPROS di Asti, l’avvocato Sergio Lombardi, delegato del CSI di Asti, e il professor Luigi Berzano, sociologo dell’Università di Torino. Sulla base delle nostre esperienze e percorrendo la via iniziatica la serata intende offrire opportunità per meglio comprendere, con la presenza di illustri relatori, il significato profondo dell’HANUKKAH, del SOSTIZIO D’INVERNO e della NASCITA di chi ha portato la Luce nel mondo.
Hanukkah rappresenta la festa delle luci … è la settima festa del calendario ebraico e dura otto giorni, quest'anno dal 8 dicembre al 15 dicembre.
Festa ebraica per eccellenza “ e che come una faro nella tempesta, sia la luce della speranza che tagli oscurità, rivelando che anche nei momenti più bui può esistere un radioso futuro ….” . E come afferma ancora Gianangelo Burini : “… più come piace a noi sia anche la Luce del perdono”.
I Solstizi sono espressioni mutuate dal latino sol-stat, cioè il sole sta fermo. Il Solstizio d’Inverno è considerato sin dall’antichità come la “nascita della luce” che riprende il suo cammino abbandonando il periodo più freddo e più buio dell’anno. Afferma Sergio Lombardi: “Il simbolico dualismo fra tenebre e luce si rigenera nella costante ripresa di un sole, che associato alla luce si riflette nell’idea di immortalità che si rinviene in natura, nel suo ciclo di vita-morte, luce-ombra, notte-giorno”. Le leggende o i miti di tutti i popoli esaltano questo dualismo, che i Solstizi d’Estate e d’Inverno incarnano come principi regolatori del loro divenire, che si apre ad un superiore stato di consapevolezza.
Natale è la nascita del Bambino. Ma la festa cristiana del Natale nacque solo nel quarto secolo, quasi a sostituire le feste precristiane più antiche dei Saturnali, del Sole invitto, delle celebrazioni celtiche dell’annuncio del solstizio d'inverno. Tutte feste che celebravano il momento dell'anno dove c'è una concentrazione massima delle forze della notte e del freddo che spingono le persone a ritrovarsi nell'attesa di un inizio. È l’esaltazione del rinnovarsi di tutte le cose. Da allora per i cristiani il vero sole e la “luce” dell’anno nuovo rimase il Bambino di Betlemme. Oggi, il mercato delle merci non si arresta nemmeno più davanti alle religioni, invadendo anche l’ambito della “luce”. Luigi Berzano
Evento a cura del Centro Sociologico Italiano di Asti - Massoneria Universale di Rito Scozzese Antico ed Accettato - Gran Loggia d’Italia degli A.L.A.M. – Palazzo Vitelleschi - Roma.
Redazione