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Politica | 14 dicembre 2023, 15:32

Approvato il bilancio, Berzano: "Giù l'indebitamento, ora attenzione alla Tari. Il sommerso è del 12%"

Il consigliere del comune di Asti risponde alle critiche delle opposizioni. "Senza stalli blu in piazza del Palio non avremmo chiuso il bilancio". Non ci saranno aumenti sulle tariffe comunali

Approvato il bilancio, Berzano: "Giù l'indebitamento, ora attenzione alla Tari. Il sommerso è del 12%"

E' stato approvato, in Consiglio Comunale, il bilancio del Comune di Asti. Manovra criticata dalle opposizioni, che in una conferenza stampa nelle scorse settimane lamentavano una scarsa mancanza di contenuti da parte dell'Amministrazione (leggi QUI)

A prendere le parti dell'Amministrazione, il consigliere Renato Berzano, che spiega nel dettaglio la ratio che sta dietro al documento finanziario 2023 dell'Ente. "Il bilancio è in linea con gli scorsi anni -  afferma - con circa 134 milioni di euro. Questo comprende 67 milioni di euro di costi e 66 milioni di euro di entrate, con 18 milioni di euro di partite di giro per tasse e contributi incassati e poi versati allo Stato. C'è inoltre una riserva "strategica" di circa 31 milioni di anticipo di tesoreria. Questi non sono mai stati intaccati e servono nel malaugurato caso - mai accaduto - di problemi di liquidità di tassi"

Sempre meno indebitamento

Quello che Berzano tiene a sottolineare è il continuo abbassamento del grado di indebitamento dell'Ente, che è passato da circa 28 milioni e 900mila euro di debiti per mutui contratti nel 2017 ad una previsione di poco più di 11 milioni nel 2026. "E' una gestione prudenziale delle risorse pubbliche, che ci ha consigliato di non finanziare più le casse comunali con i mutui. E' una scelta che paga nel tempo. Quest'anno ci saranno solo 200mila euro di mutuo (per l'acquisto di loculi al cimitero, che rientreranno tramite le concessioni ndr). Questo nonostante l'aumento vertiginoso dei tassi, che nonostante una quota capitale praticamente ferma ha innalzato gli oneri finanziari. Cosa sarebbe successo, con gli attuali chiari di luna, se il Comune avesse continuato ad accendere mutui e pagare i relativi interessi?".

I mutui accesi dal Comune sono  tutti a tasso variabile, stipulati con la Cassa Depositi e Prestiti e un ente bancario. 

Avanzo di bilancio: "Gli stalli in Campo del Palio non possono tornare bianchi"

Berzano risponde anche sull'avanzo di bilancio: sono circa 700.000 euro probabilmente dovuti ad un abbassamento delle bollette e a un maggiore risparmio energetico. "Le opposizioni pensano che grazie all'avanzo, la misura dei parcheggi si possa revocare. Quelli di piazza Campo del Palio erano soldi che servivano a bilanciare il bilancio di quest'anno. Gli stalli blu, non direttamente in piazza Campo del Palio, hanno comportato un aumento degli introiti dei parcheggi da circa un milione e 700mila euro a quasi 2 milioni e 400 mila euro, soldi che ci servivano per chiudere il bilancio"

Senza dimenticare eventuali emergenze: "Cosa sarebbe accaduto con una nevicata in più? Non avremmo avuto i fondi per pulire le strade". 

La buona notizia è che non ci saranno aumenti delle tariffe comunali, così come Asti non si avvarrà del recente emendamento della Finanziaria che permette ai comuni di ritoccare l'Imu. "Il disavanzo si ripercuoterà sugli anni successivi, mettendoci ragionevolmente al riparo da turbolenze economiche". 

Tari: "Pagare tutti per pagare meno"

Mentre inizia la raccolta verticale nella zona sud di Asti, Berzano torna anche sulle tariffazioni Tari. "E' vero che c'è stato un ritocco verso l'alto, ma le tariffe prenderanno in futuro una parabola discendente. Andando a regime con la raccolta verticale, riusciremo ad ottenere notevoli risparmi che si ripercuoteranno sulle tariffe".

La gestione dei cassonetti intelligenti, con una smart card identificativa per ogni cittadino, permetterà anche di far emergere il sommerso sull'evasione della tariffa sui rifiuti. "Abbiamo i primi dati sulla zona sud di Asti. Abbiamo calcolato un sommerso di evasione di circa il 10- 12% delle utenze. Nel nuovo anno gli uffici comunali inizieranno i controlli incrociati tra chi ha ritirato il badge per il conferimento e la residenza". Il ciclo dei rifiuti, dalla raccolta allo smaltimento, costa circa 17 milioni di euro.

"Se calcoliamo di poter recuperare circa un paio di milioni di euro di evasione - conclude - il risparmio sulle tariffe di ognuno di noi potrebbe incominciare a diventare sensibile. Anche se l'obiettivo a cui vogliamo tendere è quello della tariffazione puntuale".

Alessandro Franco


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