Alfonso Terribile, già prefetto di Asti e socio rotariano da circa un anno, è stato il protagonista della serata conviviale del Rotary Club Asti svoltasi martedì 28 novembre al ristorante La Fertè.
Terribile, con alle spalle una brillante carriera al servizio dello Stato lunga quasi mezzo secolo, ha ripercorso le varie tappe del suo ricco cammino professionale, dagli anni trascorsi all’Accademia del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza sino all’ultimo prestigioso incarico alla guida della Prefettura astigiana. In pensione dal 2022, Terribile è stato recentemente richiamato in servizio e nominato dal governo commissario prefettizio del Comune di Arona, a seguito dello scioglimento di quel consiglio comunale.
Una vita al servizio dello Stato
Impossibile sintetizzare in poche righe le innumerevoli vicissitudini vissute dall’ex prefetto, che dopo gli anni dell’Accademia (“il periodo più bello della mia vita – ha detto – in cui mi è stata data una formazione preziosa che a mia volta ho cercato di trasmettere alle più giovani generazioni”) ha iniziato la carriera in polizia a Piacenza nei cosiddetti Anni di Piombo, “durante i quali – ha ricordato – ci toccava veder cadere vittima dei terroristi quasi un collega ogni mese”.
Al riguardo non è mancata un’annotazione di carattere politico: “non dimentichiamoci – ha detto il relatore – che se il terrorismo è stato sconfitto è grazie all’unità del parlamento, che dal partito comunista fino al movimento sociale mostrò un’unica volontà nel difendere le istituzioni”.
L'incontro con il leader delle Br
Approdato successivamente a Roma, Terribile ha avuto incontri ravvicinati col mondo del terrorismo, come quando, nel 1981, dopo l’arresto di Mario Moretti, ha interloquito con l’esponente del nucleo storico delle Brigate Rosse: “l’ho incontrato in cella – ha ricordato – era convinto che la storia gli avrebbe dato ragione”; o quando, il 27 dicembre 1985, visse la tragedia dell’attentato terroristico ad opera di miliziani palestinesi, che causò ben 13 morti e 76 feriti.
Incaricato nel 1990 di guidare a Firenze la Direzione Interregionale di Logistica della Polizia di Stato, dopo qualche tempo Terribile fece ritorno a Roma, dove ha prestato servizio alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per poi diventare direttore del Servizio Reparti Speciali della Polizia di Stato.
Quindi l’importante esperienza di questore nelle sedi di Chieti, Brindisi, Rimini e l’Aquila, e infine quella di prefetto, conclusasi nella nostra città.
Una carriera ricca di prove e riconoscimenti in cui – come ha più volte ricordato Terribile – la presenza al suo fianco dell’amata moglie Giuditta ha costituito un imprescindibile punto di riferimento, sia nella vita privata che in quella professionale.
Al termine il presidente del Rotary, Maurizio Mela, ha omaggiato Terribile con alcune bottiglie di vino astigiano.