Tra pochi giorni sarà passato un anno dalla scomparsa di Carlo Sottile e il coordinamento Asti Est vuole ricordare il "padre" di tante battaglie che, proprio in sede ha speso gran parte del suo tempo e il suo cuore per il diritto alla casa.
L'appuntamento sarà per domenica 3 dicembre, a partire dalle 15, in via Monti 60 (quartiere Praia) con la sede aperta per tutto il pomeriggio a quanti vorranno passare. E’ la sede del movimento per il diritto all’abitare fondato da Carlo, e in cui lui ha messo tanto del suo tempo e del suo grande cuore.
"Ci troveremo per commemorare Carlo? No, non è quello che lui avrebbe voluto. Piuttosto per riprendere in mano il suo insegnamento e la sua lotta", spiegano i rappresentanti del Coordinamento.
"In questo anno senza Carlo sono successe parecchie cose, ne nominiamo alcune"- ricordano.
· è stata sgomberata in modo plateale la palazzina occupata di Corso Casale, sbattendo la gente per strada;
· è iniziata la lenta azione di sgombero della palazzina occupata di Corso Volta, altre famiglie in pericolo;
· è stato abolito il Reddito di Cittadinanza per rendere più ricattabili i poveri;
· è stato proposto dal governo un pacchetto di misure di ‘sicurezza’ che criminalizzano la povertà, a partire dall’aumento abnorme degli anni di carcere ( da 2 a 7 anni!) per il reato di occupazione di casa, e aumenti di pena per le rivolte dei migranti nei Cpr, e ancora parecchio altro ma sempre nel segno del ‘delitto di povertà’, mentre ovviamente con i reati dei colletti bianchi si usano i guanti di velluto.... Forti con i deboli e deboli con i forti.
"La passione e la generosità di Carlo sono più che mai vive e necessarie, ricordano, invitando a un pomeriggio di discussione, un pomeriggio di musica con gli amici di “Grattagatto” e le loro belle canzoni, a partire dalla splendida ‘Primavalle’ dove si narra lo sgombero di una casa occupata. Un pomeriggio di brindisi, di lacrime e sorrisi, e anche di convivialità".