La Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (Cisl) non parteciperà domani alla seconda giornata di sciopero indetta da Cgil e Uil ma organizza una manifestazione nazionale che si terrà a Roma, sabato 25 novembre 2023.
L’evento, intitolato “Partecipare per crescere: migliorare la Manovra, costruire un nuovo Patto sociale”, avrà inizio alle ore 10 in Piazza Santi Apostoli.
Una legge di bilancio tra luci e ombre
A spiegare le ragioni della mobilitazione è Marco Ciani, segretario generale della Cisl di Asti e Alessandria che ha ricordato come la diversa forma di partecipazione della sigla alla mobilitazione "Non rappresenti una promozione della legge di bilancio, ma un modo per esprimere il nostro parere su un quadro che giudichiamo in chiaroscuro".
Sarà una giornata di mobilitazione in cui intendiamo incalzare Governo e Parlamento sui miglioramenti da apportare alla Legge di Bilancio, ma anche indicare la via di una strategia di sviluppo pienamente partecipata dalle parti sociali” ha dichiarato Ciani. La manifestazione affronterà una serie di questioni cruciali, tra cui le pensioni, la sanità, l’istruzione, gli enti locali, la povertà, la disabilità e la non autosufficienza.
Soddisfazione per il taglio del cuneo fiscale
Tra i punti a favore della manovra, per la Cisl, gli interventi sul fronte del lavoro. "I tagli al cuneo fiscale sono tra i punti che chiedevamo da tempo, non si tratta di concessioni del Governo ma il frutto di un lungo lavoro di concertazione sindacale".
In tempi di alta inflazione, ogni intervento che porti nuovo potere d'acquisto nelle tasche dei lavoratori è bene accetto . "Si può fare di più? Sicuramente, però esprimiamo soddisfazione che l'Esecutivo abbia fatto diversi passi in questa direzione"
Più risorse per la stabilizzazione del precariato
Inoltre, la Cisl chiederà più risorse per le assunzioni e la stabilizzazione del precariato. “Vogliamo dare al Governo, al sistema delle imprese e la bussola di un’agenda Sindacale fondata sul protagonismo sociale nella individuazione delle politiche di crescita e di coesione”. L’obiettivo della manifestazione è quello di promuovere una strategia di sviluppo pienamente partecipata dalle parti sociali. “Vuol dire migliorare la Manovra, ma andare anche oltre, guardando alla piena attuazione del Pnrr, al necessario cammino delle Riforme, al rinnovo dei contratti pubblici e privati, alla definizione di un nuovo Patto sociale” ha aggiunto Ciani.
"Situazione internazionale complessa con due guerre in corso"
La Cisl spera che la manifestazione possa servire come un forte segnale al governo e al parlamento sulla necessità di migliorare la Manovra Economica e costruire un nuovo Patto Sociale. “Su questa Agenda la Cisl incalza tutti gli attori responsabili che hanno a cuore il rilancio quantitativo e qualitativo del lavoro ed una ripartenza che metta a frutto ogni competenza e ogni energia riformista del Paese” ha concluso Ciani.
La Cisl esprime un giudizio altalenante rispetto alla manovra economica del Governo, evidenziando alcune luci e alcune ombre. Nonostante ciò, la Cisl ha deciso di non aderire allo sciopero indetto da Cgil e Uil, sottolineando gli elementi positivi presenti nelle decisioni del Governo. "Inoltre - conclude il segretario - ci rendiamo perfettamente conto del difficile quadro internazionale, con due guerre in corso e gli scarsi margini di manovra per i conti pubblici a causa del nostro forte indebitamento"
