Al Gruppo consiliare Insieme per Canelli sembrava un’occasione sprecata il trascurare la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti: tante volte l’Europa è una fonte di idee e di risorse per crescere verso un futuro migliore.
Così Stroppiana, Giovine e Negro hanno deciso di fare una cosa semplice ma “provocatoria” per i Cittadini e per le Istituzioni: prendere uno di quei sacchetti che vengono abbandonati nei cestini di raccolta da passeggio, che invece dovrebbero semplicemente contenere qualche cartaccia di chi andando a spasso e vuole liberarsene, e provare a “vivisezionarlo”.
Prima la pesatura (4,8 kg) e poi la suddivisione dei rifiuti contenuti all’interno, differenziandoli semplicemente secondo le regole del Comune (carta con carta, vetro nel vetro, ecc.): alla fine sono rimasti solo 300 gr di rifiuto residuo, indifferenziato. Un esperimento apparentemente ovvio che ha dimostrato come più dell’80% della spazzatura non sia stato differenziato. Questo significa inquinamento, spreco, mancato riciclo, spese maggiori per tutti.
Cattive abitudini e inquinamento diffuso e subdolo che le Amministrazioni possono realmente fronteggiare, mettendo in campo soluzioni che incoraggino ad una differenziata consapevole anche quando si è fuori casa?
Insieme per Canelli porta così alcune proposte semplici e realizzabili per disincentivare l’uso scorretto dei cestini e favorire la differenziazione.
Il video del progetto le spiega nel dettaglio.
Il senso della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, e che anche questa iniziativa vuole rafforzare, è portare luce sui questi temi, di cui non basta parlare ogni tanto, così non è sufficiente l’impegno di pochi: il Gruppo Insieme per Canelli auspica quindi un intervento corale delle Istituzioni (Comune, Scuola, Forze dell’Ordine) e dei privati cittadini, insieme alle associazioni.
“È questo che vorremmo, perché per le guerre che scoppiano nel mondo ci sentiamo purtroppo impotenti, ma per la difesa dell’ambiente anche noi possiamo fare tanto. Di più di quello che pensiamo… e il nostro video lo dimostra.”