![Uniti si Può si interroga sulla mostra in arrivo a Palazzo Mazzetti: "Era necessario spostarla da Milano?"](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/c_9fcf93bdd8.jpg "Uniti si Può si interroga sulla mostra in arrivo a Palazzo Mazzetti: "Era necessario spostarla da Milano?"")
Enrico Mirisola, segretario provinciale di Nursing Up - sindacato degli infermieri e delle professioni sanitarie - per le province di Asti e Alessandria, ha annunciato che gli infermieri affiliati a Nursing Up aderiranno allo sciopero nazionale di 24 ore proclamato dalla segreteria nazionale del sindacato il prossimo 5 dicembre.
L'iniziativa si inserisce in un contesto di crescente tensione dopo gli incontri a livello nazionale, alimentando la lotta contro una manovra finanziaria che, afferma Mirisola, "non contiene norme adeguate a tutelare e valorizzare la professione di infermieri e professionisti sanitari, una richiesta fatta da anni".
Gli infermieri e le ostetriche di Nursing Up si uniranno alle proteste insieme ai sindacati dei medici di Anaoo Assomed e Cimo-Fesmed, formando un fronte comune per far sentire la propria voce.
Mirisola sottolinea l'importanza di questo sciopero affermando: "Scioperiamo perché le istituzioni capiscano, una volta per tutte, il malcontento e i disagi che viviamo ogni giorno. Non si può prescindere dalla valorizzazione delle professioni sanitarie, a cui ridare dignità con atti pratici, riconoscimenti economici che ci sono dovuti e assunzioni immediate."
La mobilitazione non è solo una protesta contro le condizioni attuali, ma un richiamo alle istituzioni affinché agiscano concretamente per affrontare le sfide che gli infermieri affrontano quotidianamente. La richiesta di valorizzazione della professione sanitaria attraverso riconoscimenti economici adeguati e assunzioni immediate è al centro di questa battaglia sindacale che mira a migliorare le condizioni di lavoro e la dignità della professione nel suo complesso.
Redazione