Venerdì 10 novembre presso il Foro Boario si è tenuta una cena a scopo benefico a base di tartufo bianco. La cena ha visto la partecipazione di oltre 200 persone e di un'asta per la raccolta fondi da devolvere all'ospedale Cardinal Massaia di Asti.
La serata ha raccolto nel suo complesso oltre 5000 euro, di cui più di 2000 per gustare il rarissimo e tanto ambito "oro bianco". Il prezzo per la cena infatti era fissato per 100 euro a persona.
Un prezzo che la minoranza, rappresentata dal Partito Democratico, non ha particolarmente apprezzato, mettendo inoltre in evidenza i limiti del pronto soccorso di Nizza Monferrato, piuttosto che quello di Asti. In seguito il comunicato stampa.
"Il gruppo consigliare di minoranza, appresa la notizia dell’evento benefico a favore dell’ospedale Cardinal Massaia, che si svolgerà presso il Foro Boario di Nizza Monferrato, in collaborazione, tra le altre, con nostra città, si complimenta per l’iniziativa.
Certo non fa ben sperare dover ricorrere a cene di beneficenza per alleviare le difficoltà della sanità piemontese, ma si sa, il tartufo bianco fa miracoli e in quello solo, ormai possiamo sperare. Che poi, per 100 euro, di questi tempi, un evento ultraterreno è quasi da pretendere!
Suggeriamo sommessamente, se fosse possibile, organizzare anche una più inclusiva, merenda-sinoira oppure un pane e cacciatorino day, per venire incontro alle necessità del pronto soccorso di Nizza Monferrato che, per chi non lo sapesse, è senza mammografo da prima del Covid.. circa 5 anni.. e ha l’apparecchio dell’emocromo insieme al poct, che è l’apparecchiatura per fare tutti gli esami, che manca da 3 anni, per non parlare l’apparecchio per esami strumentali radiologici che è vetusto e funziona tre giorni si e uno no.. ma forse per questo una merenda non basta.
Potremmo aggiungere anche una pesca di beneficenza? Brindiamo al sarcasmo e buon appetito a tutti i commensali della gran cena di gala! E parafrasando Troisi, non ci resta che piangere. E mi raccomando, l’importante è la salute!!", il gruppo consigliere di minoranza.