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Attualità | 14 novembre 2023, 10:58

Cambio gomme, dal 15 novembre scatta l’obbligo pneumatici invernali in tutto il Piemonte

Gli unici esenti sono gli automobilisti che montano le gomme “All season”. Multe fino a 344 euro per i trasgressori

Cambio gomme, dal 15 novembre scatta l’obbligo pneumatici invernali in tutto il Piemonte

C’è una data da segnare in rosso sul calendario degli automobilisti piemontesi: è quella del 15 novembre, giorno in cui scatta l’obbligo di montare gomme invernali o di dotarsi di catene da tenere a bordo. Un obbligo che durerà fino al 15 aprile 2024.

L’obiettivo? Dotarsi di pneumatici sicuri, capaci di garantire una buona guidabilità anche su strade ghiacciate o innevate.  Ma quali sono le gomme da montare? Gli pneumatici invernali a norma sono contrassegnati sul fianco (e nell’autodichiarazione del costruttore) dalle sigle M+S, MS, M/S, M-S, M&S, tutte iniziali che stanno per “mud” and “snow” ovvero fango e neve. Rispetto a quelli standard, presentano differenze di prestazione evidenti essendo progettati per rendere al meglio in condizioni atmosferiche critiche quali basse temperature e asfalto umido, bagnato o innevato. 

Per chi non abbia tempo o denaro da investire, il Codice della Strada consente di montare al posto delle gomme invernali le cosiddette “all season” o, in italiano, “quattro stagioni”. Si tratta di pneumatici che sono validi per tutto l’anno perché adatti, secondo i costruttori, alle alte e basse temperature così come a ogni condizione meteo e del manto stradale 

Un’ulteriore alternativa è rappresentata dalle catene. Secondo il Codice stradale, chi ne sia provvisto è infatti autorizzato a circolare nei luoghi in cui vige l’obbligo delle gomme invernali. Con un’importante precisazione: a meno che le condizioni del manto stradale non richiedano di montarle, è sufficiente tenerle a bordo del veicolo ed esibirle alle autorità per non incorrere in sanzioni.

Chi viene individuato dalle forze dell'ordine senza le regolari gomme invernali (o senza le alternative) può essere sanzionato con una multa da 42 a 173 euro se in città (30% in meno se pagate entro 5 giorni) e da 87 a 344 euro (30% in meno se pagate entro 5 giorni) se fuori città

Il nuovo Codice della Strada sottolinea come, in caso di violazione accertata, il proprietario non potrà proseguire il suo viaggio. Gli agenti possono intimare di tornare indietro e se non ci si attiene scatta la sanzione da 87 euro a 344 euro e 3 punti in meno sulla patente

Redazione

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