Cultura e tempo libero - 12 novembre 2023, 12:41

Tutto pronto per Asti d'Appello: a presentare l'edizione 2023 Gian Marco Griffi

Novità di quest’anno, il Premio Zonta: un assegno di 1.000 euro che si aggiudicherà la scrittrice più votata dalle due giurie congiunte (popolari e giovani). Appuntamento domenica prossima, 19 novembre

Sale l’attesa per la cerimonia conclusiva del Premio Asti d’Appello, che si terrà domenica 19 novembre alle 16,30 al Teatro Alfieri di Asti. Il Premio, organizzato dall’omonima associazione, è giunto alla quindicesima edizione.

Questi i volumi finalisti: “Centomilioni” Marta Cai, Einaudi; “Una notte” Giosuè Calaciura, Sellerio; “Dove non mi hai portata” Maria Grazia Calandrone, Einaudi; “Domani interrogo” Gaja Cenciarelli, Marsilio; "Il re della memoria" Massimo Cotto, Gallucci; "Le distrazioni" Federica De Paolis, Harper Collins; "La vita paga in sabato Davide Longo, Einaudi; “Tabacco Clan” Giuseppe Lupo, Marsilio; "Mi limitavo ad amare te" Rosella Postorino, Feltrinelli.

A giudicare le opere una doppia giuria: popolare e togata. La prima, formata dai soci dell’Associazione del Premio Asti d’Appello, si esprimerà in biblioteca domenica prossima, alla presenza del Presidente dell’Associazione Stefano Bertone e dei notai Marzia Krieg e Giorgio Amici.

A queste valutazioni si sommeranno quelle espresse dalla giuria giovane: per l'edizione 2023 hanno confermato la loro partecipazione 150 allieve e allievi che frequentano dalla classe I alla classe IV dei Licei Classico, Scientifico e Artistico, dell'Istituto tecnico Giobert, dell'Istituto Monti e dell'IPSIA Castigliano di Castelnuovo don Bosco con gli insegnanti referenti. A questi si uniscono gli studenti della Casa di Reclusione di Asti.

A comporre la giuria togata: Giancarlo Girolami, già presidente Tribunale di Asti; Simona Grabbi, avvocato del Foro di Torino; Cristiana Maccagno Benessia, avvocato del Foro di Torino; Alberto Perduca, già procuratore della Repubblica di Asti; Paolo Rampini, presidente vicario del Tribunale di Asti.

Fondamentale anche quest’anno il lavoro di “lettura preventiva” di un gruppo di socie e soci del Premio (Nella Baldi, Simona Baronchelli, Rosella Gerbi, Emanuela Gardenghi, Massimo Maffei e Anna Maria Migliarini), soprannominati “Ghost readers”, che si sono resi disponibili a leggere tutti i volumi finalisti nei premi letterari e quindi possibili candidati al Premio d’Appello per valutarli prima di formalizzare l’invito.

Domenica a teatro, durante la cerimonia, gli scrittori terranno un’arringa davanti al pubblico e alla giuria togata: dalla somma dei voti delle due giurie, “ponderati” secondo il rapporto matematico tra numero di giuristi e numero dei giurati popolari e giovani, emergerà il vincitore del premio di 10.000 euro. Al romanzo più votato dalla giuria popolare andrà in premio un’esclusiva penna stilografica Aurora Hastil, icona del design italiano, grazie al prezioso sostegno di Cesare Verona, presidente e amministratore delegato di Aurora, storica azienda che produce a Torino prestigiose penne stilografiche. A tutti gli scrittori partecipanti verrà fatto dono di una penna Aurora.

Ci sarà anche il Premio Rotary per il romanzo più votato dalla giuria giovane, purché diverso dal vincitore e dal più votato dalla giuria popolare. Al vincitore andrà un lingotto d’argento.

Novità di quest’anno, il Premio Zonta: un assegno di 1.000 euro che si aggiudicherà la scrittrice più votata dalle due giurie congiunte (popolari e giovani). I premi non sono cumulabili.

A presentare la serata lo scrittore Gian Marco Griffi.

Al termine delle arringhe degli scrittori, mentre la giuria togata si ritirerà in camera di consiglio per stabilire il vincitore, concerto dell’Elixir Ensemble “Colonne Sonore – Omaggio a Ennio Morricone”. Sul palco Zoe Canestrelli (viola), Ferdinando Vietti (violoncello), Roberto D’Auria (violino), Roberto Izzo (violino).

L’ingresso è gratuito previo ritiro contromarche presso la biglietteria del Teatro Alfieri: dopo gli associati al Premio, che hanno potuto già ritirarle, da martedì 14 novembre le contromarche saranno disponibili anche per i non soci, martedì e giovedì dalle 10 alle 17, e mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13.

La serata sarà trasmessa anche in diretta streaming sulle pagine Facebook del Premio e della Biblioteca Astense.

Prima dell’inizio della cerimonia, dalle 15.30 in Sala Pastrone gli autori finalisti incontreranno il pubblico e saranno a disposizione per firmare i libri.

Il Premio si avvale della preziosa collaborazione del giornalista Alberto Sinigaglia ed è reso possibile grazie alla collaborazione di Biblioteca Astense, Inner Wheel, Rotary Club e Unione Industriale, e al prezioso contributo di Comune di Asti, Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fineco, Format, Saclà, Fondalpress, Farmacia Baronciani, Lipitalia 2000, Geosistemi, Alplast, Aurora-Officina della Scrittura e Azienda Vitivinicola Fratelli Natta.

Maggiori dettagli su www.premioastidappello.org


Redazione