Attualità - 12 novembre 2023, 18:36

Montechiaro, è guerra di comitati. Un altro gruppo ottiene la municipalità. Il nuovo rettore: "Qui solo per amore del Palio"

Il Comune correrà con il "Comitato Palio per Montechiaro al Palio di Asti", ma l'ex rettore del "Comitato Palio Montechiaro" annuncia che non lascerà i beni dell'associazione a quella subentrante

Come era stato preventivato da un nostro articolo al riguardo (leggi QUI), il Comune di Montechiaro d’Asti ha annunciato la sua partecipazione al Palio di Asti nel 2024, anche se la decisione non è stata immune a diverse polemiche.


Il 5 novembre 2023 era la data limite per la presentazione delle domande per ottenere la “Municipalità” per partecipare al Palio di Asti. Due domande sono state ricevute dal protocollo comunale entro questa data.

La prima domanda è stata presentata dal “Comitato Palio Montechiaro” a firma del Rettore Fabrizio Ferraris, comitato che lo scorso anno non ottenne la municipalità  La seconda domanda è stata presentata dal “Comitato Palio per Montechiaro al Palio di Asti” a firma del rettore Maria Grazia Cerruti.

La Giunta Comunale ha rilevato che la domanda presentata dal Comitato Palio Montechiaro non era valida e non conforme alle norme statutarie del Comitato. Invece, la domanda presentata dal “Comitato Palio per Montechiaro al Palio di Asti” è risultata conforme. Pertanto, la Giunta comunale ha concesso la “Municipalità” a questo comitato con una delibera del 10 novembre 2023.

Il “Comitato Palio per Montechiaro al Palio di Asti” è stato costituito il 31 ottobre 2023 da Cerruti Maria Grazia, Cordero Renzo, Conti Paolo, Lo Iacono Calogera, Ferrero Fabio, Genovesio Sandro, Rebaudengo Gianmarco, Rebaudengo Renzo, e Rolla Cristina.

"Molti di loro hanno una comprovata esperienza nel Palio per aver già ricoperto incarichi in precedenti edizioni della Corsa del Palio" spiega la nota a firma del sindaco Paolo Luzi.

 Si chiude così una lunga querelle tra Amministrazione e Comitato Palio, anche se il rettore Fabrizio Ferraris del Comitato Palio Montechiaro, sentendosi scavalcato dalla decisione commenta amaro: " Non faremo ricorso alla decisione, anche perché in ogni caso, anche se il Consiglio del Palio indicasse il nostro come unico comitato rappresentativo di Montechiaro, non otterremmo in ogni caso la municipalità per poter correre il Palio. Ho visto le persone che fanno parte di questo Comitato, e non voglio commentare oltre". 

Il vecchio rettore (anche se, formalmente, eletto dall'assemblea dei soci fino al 2024) non intende però cedere le chiavi del Comitato a quello nuovo. "Non abbiamo più una sede, che era del Comune e che abbiamo abbandonato dopo quello che è successo lo scorso anno, ma riteniamo che il nostro Comitato non sia stato commissariato e quindi il poco costumi con tutti i beni dell'Associazione devono rimanere in nostro possesso". 

Replica a stretto giro la rettrice Maria Grazia Cerruti: "Capisco l'amarezza di Fabrizio Ferraris, ma il Comitato a Montechiaro, ormai non aveva più come obiettivo quello di fare il Palio, ma solo guerra al sindaco e all'Amministrazione. Io ho a cuore il Palio e il mio unico obiettivo era che Montechiaro tornasse a correre. Se il vecchio Comitato non ci lascerà i costumi, non li toglierà a noi, ma all'intero paese.  Pazienza, vedremo se in merito ci saranno sviluppi che ora non posso annunciare. Quello che voglio sottolineare - continua - è che il nostro gruppo ci sta mettendo il cuore per far sì che il paese torni alla manifestazione astigiana". 

Il nuovo comitato incomincerà a lavorare già nei prossimi giorni per fare il punto sulle varie cose da fare, a partire dal gruppo sbandieratori, molto nutrito, che è rimasto fermo un anno a causa dell'esclusione 2023. 

Alessandro Franco