Il costo del gas è nuovamente al centro dell'attenzione, con un incremento del 12% registrato sulle bollette di ottobre. Questo aumento ha un impatto significativo sulle spese aziendali, comprese la produzione e il riscaldamento, e si riflette direttamente sui prodotti, riducendo il potere di acquisto di singoli e famiglie, proprio mentre l'inverno fa la sua comparsa.
Il costo dell'energia è un elemento che coinvolge l'intera filiera economica, interessando sia le attività agricole che la trasformazione e la distribuzione. In Italia, il settore agricolo e alimentare assorbe oltre l'11% del consumo energetico industriale totale, corrispondente a circa 13,3 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all'anno, secondo un'analisi condotta da Coldiretti sui dati dell'Enea.
In un contesto di crescente difficoltà economica e sfiducia generale, c'è un crescente interesse per la Filiera Corta, garantita dai Mercati Contadini di Campagna Amica. Questi mercati offrono un modo per acquistare prodotti locali a chilometro zero direttamente dai produttori, senza intermediari, contribuendo così a contenere l'impatto del caro costo dell'energia, senza compromettere la qualità dei prodotti.
Tuttavia, l'aspetto economico non è l'unico punto di forza dei Mercati Contadini di Campagna Amica. Questi luoghi rappresentano un'esperienza di spesa unica, caratterizzata dalla qualità, dalla convenienza e dalla partecipazione attiva del consumatore.
Marina, cliente abituale del Mercato Contadino di Campagna Amica di piazza Statuto ad Asti, condivide la sua esperienza: "Al banco ortofrutta, per esempio, ritrovo sempre consigli per piatti di stagione, gustosi e appaganti, nonché indicazioni per una cucina a zero sprechi che sfrutti ogni parte dell'ortaggio e del frutto. Infine, ultimo ma non meno importante, posso sempre contare sul grande valore aggiunto della fiducia e della cortesia, ritrovando, ogni volta, la serietà e la passione di volti amici."
“La spesa a km0 diventa dunque un’occasione di socialità, arricchimento, qualità e risparmio, malgrado il caro energia che sta investendo tutte le economie”, apprezza il presidente Coldiretti Asti Monica Monticone.
“Coldiretti Asti ha intercettato questo gradimento e interesse da parte di famiglie e singoli astigiani, triplicando la propria offerta” aggiunge il direttore Coldiretti Asti Diego Furia.
“Da piazza Statuto (il martedì pomeriggio) a piazza Alfieri (il giovedì pomeriggio), fino al Mercato Contadino di Campagna Amica di corso Alessandria 271 (mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 9 alle 13,30; il venerdì in orario continuato), le occasioni di filiera corta, km0 e fiducia non mancano, concorrendo al piacere di una spesa dal modus operandi quasi ancestrale, che va oltre l’acquisto e la bontà del prodotto”.