Ad Asti, a Palazzo Mazzetti, arriva il celebre dipinto del Caravaggio "La canestra", realizzato tra il 1597 e il 1600 e considerato uno dei primi dipinti del genere della natura morta.
Conservato nella Pinacoteca Ambrosiana di Milano, sarà visitabile ad Asti dal 25 novembre al 24 marzo e fruibile dai tanti visitatori del Magico Paese di Natale.
Una bella chicca che, nelle intenzioni di Asti Musei, porterà nuovi visitatori e turisti nella nostra città.
L'opera (olio su tela 49x62), si riferisce al periodo giovanile dell'artista.
Al centro del dipinto è raffigurata una canestra di vimini intrecciato. Al suo interno è contenuta frutta di vario genere. Alcuni grappoli di uva bianca e di uva nera sporgono verso il basso. Si vedono poi alcune pere, una mela bacata, fichi e, infine, una pesca. Le foglie ancora attaccate ai rametti sono secche e bucate da insetti. Inoltre, lo sfondo è privo di dettagli e ricorda una parete intonacata. La canestra è posata su di un piano di legno che corre parallelo allo sguardo dell’osservatore.