Al Direttore - 30 ottobre 2023, 07:54

Asti è sempre più soffocata dall'inquinamento e dalla burocrazia

Lo afferma un nostro lettore, chiedendo che l'Amministrazione si attivi per la tangenziale e aumentando i controlli sulle emissioni

Un'immagine d'archivio delle ricorrenti code che si formano in tangenziale

Egregio Direttore,
Non sono solito scrivere ai giornali, ma credo sia giunta l’ora di chiedere a chi ci Amministra attraverso la Vostra Testata cosa abbia intenzione di fare a riguardo l’inquinamento atmosferico.

Un quotidiano di qualche giorno fa citava Asti tra le più inquinate per PM10 in Italia e non credo il primato faccia onore ad una centro urbano attorniato da boschi e verde.

Vogliamo proporre qualcosa di sensato? Ebbene muoviamoci…

Iniziamo da rendere scorrevole la tangenziale tra corso Savona e Corso Alessandria, chiedendo a gran voce la chiusura in tempi stretti dei lavori che riducono le carreggiate.

Ogni giorno in prossimità della riduzione di carreggiata si osservano code quasi da grandi città e incolonnamenti con stop & start che producono immissioni in atmosfera di PM di varia dimensione che potrebbero semplicemente essere evitate qualora lo scorrimento ci fosse e invece ?

Lo faccia il signor Sindaco in doppia veste anche di presidente della Provincia. Provi ad insistere, non può solamente sollecitare, credo, penso che l’Amministrazione tutta sia li per cercare di risolvere i problemi, non per prendere visione e riferire che è di competenza di altri (mi sa di scarica barile), quello posso farlo anch’io da semplice cittadino, posso chiedere e qualcuno magari mi può anche rispondere.

Il Primo cittadino NO! Non può semplicemente chiedere, deve pretendere.

Altra proposta… aumentiamo i controlli delle emissioni delle autovetture e degli autocarri attraverso postazioni mobili della Motorizzazione; ogni giorno attraversando corso Alessandria o vie limitrofe si assiste a passaggi di vetture che inquinano per via di sistemi di filtraggio rimossi o non funzionanti.

Ecco che una serie di controlli e verifiche sul campo con adeguata attrezzatura ci potrebbe garantire un’aria più pulita ed un recupero dei costi semplicemente multando i trasgressori e invece? Chiudiamo la città anzi no, o forse si, una domenica qua e là giusto per… oppure chiediamo di spegnere i camini a combustione di biomassa che inquinano… Controllare e multare i trasgressori invece?

Perdoni lo sfogo, ma ogni giorno che passa mi sento più soffocato dalla burocrazia inutile, sempre più amareggiato pensando che a volte le soluzioni più semplici non sono nemmeno prese in considerazione.

Cordialmente,
Antonio Grandi

Lettere al direttore