Arrivano le sanzioni del Palio 2023: giro di vite su Nizza e Torretta [VIDEO]

Sono arrivate le sanzioni del Capitano del Palio riguardo al Palio 2023, primo banco di prova per Gianbattista Filippone, che per il primo anno ha ricoperto questo ruolo.

A di là dei fatti accaduti durante la corsa, sono due gli episodi importanti che hanno attirato l'attenzione del Capitano e che non si sono svolti durante i tre giri di pista. Il più grave, come dallo stesso Flippone affermato durante il recente consiglio del Palio, dove aveva preannunciato le sanzioni, riguarda il parapiglia attorno ai soccorsi ad Antonio Siri, fantino di Nizza caduto al secondo giro di pista durante la finale e che ha subito un arresto cardiaco.

Il Capitano del Palio ha acquisito i filmati della vicenda (che abbiamo integralmente pubblicato il giorno del Palio ) e ha ritenuto di sanzionare Massimiliano Narduzzi e Matteo Masnata, non tesserati al comitato Palio, all'accesso del catino per i successivi due anni. Chi fornirà pass ai suddetti soggetti, verrà escluso dalla corsa, mentre il Comitato Palio di Nizza avrà solo 4 pass box a disposizione il prossimo anno. 

Altro capitolo caldo è quanto accaduto tra alcuni sostenitori di Torretta e Santa Caterina davanti alla sede del comitato rosso celeste, la sera del Palio, che ha visto uno dei partecipanti costretto a rivolgersi alle cure del pronto soccorso.  In questo caso, Filippone ha disposto il "divieto per i tesserati del Borgo Torretta di transitare e/o sostare nella via in cui si trova la sede del Rione Santa Caterina laddove la loro presenza possa provocare ed occasionare scontri verbali o fisici”. 

"Una decisione già presa tempo addietro nei confronti di Tanaro e San Secondo - spiega il Capitano del Palio - che il nostro gruppo ha semplicemente ricalcato. Ovviamente si tratta di una disposizione non assoluta, ma valevole solo per i giorni del Palio". 

LE SANZIONI PECUNIARIE A FAVORE DELLA NUOVA PISTA

Per entrambi i fatti, sia Nizza che Torretta sono stati "condannati" ad un taglio degli sfilanti del 50% per il prossimo anno (esclusi dal computo gli sbandieratori) o in alternativa al pagamento di una sanzione di 2500 euro. Soldi questi, che andranno destinati alla realizzazione della futura pista di addestramento. 

"Ho voluto dare un segnale anche per concretizzare questo nuovo progetto" ha spiegato sempre il Capitano del Palio, Gianbattista Filippone.

I FANTINI

Tornando alle sanzioni più "classiche", come già annunciato sono stati ammoniti Stefano Piras (San Damiano) perchè "Durante l’allineamento al canapo non manteneva la propria posizione e al momento della partenza occupava la sesta posizione dallo steccato e non la quarta come da assegnazione tramite sorteggio”; Dino Pes, (Cattedrale) perchè  “non manteneva la propria posizione, la terza partendo dallo steccato, andando ad occupare la prima” e Federico Guglielmi (Tanaro) perchè “non manteneva la posizione assegnatagli dal sorteggio, ossia la prima allo steccato, andando ad occupare la terza”. 

Per Dino Pes questa ammonizione, che fa cumulo con quella del Palio 2019, costerà l'esclusione al Palio 2024. Alle decisioni del Capitano si potrà fare ricorso al sindaco.

LA QUESTIONE MONTECHIARO

Un'altra questione, invece, si affaccia sul panorama paliesco e riguarda la possibilità che Montechiaro faccia parte ancora del novero dei 21 partenti al Palio di Asti. Nel 2023, il Comune non ha preso parte alla corsa, perché non era arrivata la municipalità. Ora si attende il 15 novembre, data di scadenza per l'iscrizione. Se anche quest'anno Montechiaro non correrà il Palio, verrà escluso definitivamente dalla corsa astigiana.