Il consigliere comunale di Ambiente Asti, Mario Malandrone, prendendo spunto dalla lettera del Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile (Co.M.I.S.), ha ritenuto importante affrontare il tema del collegamento diretto tra Asti e l'Aeroporto di Caselle.
"Tale progetto è previsto negli scenari evolutivi del Servizio Ferroviario Metropolitano, attraverso la linea SFM-6, e rappresenterebbe un fattore cruciale per migliorare l'accessibilità e il trasporto pubblico nell'area di Asti - spiega Malandrone nell'interpellanza - la missiva del Co.M.I.S. evidenzia che il collegamento diretto tra la ferrovia Torino-Ceres e il Passante di Torino dovrebbe aprire nei primi giorni del 2024, consentendo finalmente la connessione tra il capoluogo piemontese e l'aeroporto di Caselle. Questo collegamento assume una valenza strategica territoriale, in quanto mette in connessione il principale scalo aeroportuale del Piemonte con una rete di trasporto estesa su tre province"
Attualmente, il collegamento diretto con l'aeroporto di Caselle sarà realizzato tramite le linee SFM-4 (Alba-Germagnano) e SFM-7 (Fossano-Germagnano), che sono già attestate a Torino Stura. "Tuttavia, per le linee SFM-3 (Bardonecchia) e SFM-6 (Asti) non sono state fornite tempistiche sull'istradamento verso Caselle, citando ragioni tecniche. La richiesta del Co.M.I.S. e del Consiglio Comunale di Asti è di avviare immediatamente il collegamento tra l'aeroporto e Asti tramite la linea SFM-6, che ha una situazione analoga alle linee SFM-4 e SFM-7 - continua - inoltre, il collegamento diretto SFM-6 Asti-Caselle Aeroporto-Cirié avrebbe il potenziale di migliorare significativamente l'accessibilità dell'area di Asti e di fornire un impulso importante alla sua vocazione culturale e turistica. La crescente attrattività turistica della provincia di Asti e le strategie di rafforzamento delle aree già radicate nei circuiti nazionali e internazionali richiedono un sistema di trasporto pubblico efficace e interconnesso. Il sistema ferroviario, con la sua capacità di penetrazione da punto a punto e il basso impatto ambientale, rappresenta l'elemento chiave di una strategia di trasporto moderna, efficiente ed ecologica"
Alla luce di ciò, il COMIS esorta l'Amministrazione Comunale a impegnarsi concretamente per promuovere l'attivazione anticipata del collegamento diretto della linea SFM-6 con l'aeroporto di Caselle attraverso il nuovo tunnel di corso Grosseto. "Si richiede un servizio ampio e cadenzato tra Asti e Caselle Aeroporto/Cirié, al fine di garantire la massima accessibilità di Asti e della sua provincia allo scalo aeroportuale e all'area metropolitana torinese. Inoltre, si sottolinea l'importanza di coinvolgere attivamente la comunità locale, le organizzazioni di settore e le associazioni interessate nel processo decisionale e di promozione del collegamento Asti-Caselle Aeroporto"
"Qual è la vostra opinione sul progetto di collegamento diretto SFM-6 tra Asti e l'Aeroporto di Caselle? - esorta Malandrone riferendosi all'Amministrazione comunale - ritenete che sia un'iniziativa prioritaria per il benessere e lo sviluppo di Asti e della sua provincia? Quali sono le azioni concrete che il Comune di Asti intende intraprendere per sostenere e promuovere l'attivazione anticipata di questo collegamento diretto? Quali sono i passi già compiuti e quelli pianificati per garantire l'attivazione dei collegamenti? Avete avuto contatti o incontri con le istituzioni regionali, responsabili del sistema ferroviario e del trasporto pubblico, per discutere e accelerare l'instradamento della linea SFM-6 verso l'Aeroporto di Caselle?"