Economia e lavoro - 03 ottobre 2023, 06:59

Italia delle Regioni, il Piemonte tra commercio e infrastrutture. Tronzano: "Export record, ma bene anche l'attrazione di investimenti"

E se per l'auto e i semiconduttori la regione è in prima fila, all'Europa si chiedono certezze sul Pnrr. Malabaila (Ance): "No a stralci di lavori magari già appaltati. I Comuni non reggerebbero la spesa"

C'è tanta economia, tra i discorsi dell'Italia delle Regioni, il secondo Festival delle Regioni e delle province autonome ospitato  a Torino e che, nella mattinata di ieri a Palazzo Reale, ha ospitato anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Perché se si parla di infrastrutture e di collegamenti, è impossibile non parlare di commercio, ma anche di costruzioni e di lavoro.

Tronzano: "Export un fiore all'occhiello, ma forti anche nell'attrarre capitali"

Se c'è un tema su cui il Piemonte si sente il primo della classe, senza dubbio questo è l'export. Ma non solo. C'è un lavoro importante svolto anche per l'attrazione di capitali stranieri sul territorio. "Da tempo ci impegnamo molto sull'internazionalizzazione - dice l'assessore regionale alle attività produttive, Andrea Tronzano -. I numeri dell'export sono ecltatanti, ma anche il sistema d'attrazione procede bene. A differenza di quel che si ritiene, non c'è una campagna di acquisizione dall'estero, ma anche noi stiamo attraendo moltissimo con tante aziende interessate a trasferirsi in Piemonte. Stiamo sfruttando i fondi europei, ma c'è anche la nostra partecipazione alle partnership internazionali".

"Abbiamo avuto l'intuizione di partecipare alle grandi alleanze internazionali, tipo quella sull'automotive, ma anche a quella sui semiconduttori  - aggiunge Tronzano -. Sull'automotive abbiamo già avuto un primo, ottimo segnale sugli Euro7, ma anche sui conduttori possiamo farci trovare in pole position. Io ne sono felice, perchè è la dimostrazione che il Piemonte è solido".

Malabaila: "Pnrr, no ai tagli dei progetti. Alcuni già appaltati"

Infrastruttura fa rima con costruzioni - grandi opere e non solo - soprattutto per chi, nel settore delle costruzioni, ci lavora. "Per noi è importante la sinergia tra pubblico e privato - dice Paola Malabaila, presidente di Ance Piemonte e valle d'Aosta - sia con il Piemonte che tra le stesse regioni". "Parlando di Pnrr - aggiunge - che ha grandi ricadute economiche sui Comuni dei nostri territori, dobbiamo parlare di regole certe, bisogna rispettare le tempistiche previste dall'Europa".

[Paola Malabaila, presidente di Ance Piemonte e valle d'Aosta]E il comparto non nasconde qualche timore: "Il piano è stato rivisitato e c'è l'ipotesi di stralciare alcune opere che sono addirittura già state appaltate - aggiunge Malabaila -. E questo per i Comuni diventerebbe un problema importante perché non hanno la cassa sufficiente per sostenere gli interventi che hanno già programmato e in alcuni casi già appaltato. La nostra richiesta è di non ripianificare gli investimenti".

Chiorino: "Competenze fondamentali per essere competitivi"

A chiudere il cerchio, a livello economico, accanto a infrastrutture e commercio con l'estero, non può mancare la formazione. Come spiega Elena Chiorino, assessore regionale con queste deleghe.
"Le competenze sono centrali per essere competitivi e dunque serve formazione, per i nostri ragazzi, ma anche per gli adulti. Diventa un supporto anche alle aziende e alla loro capacità imprenditoriale sostenendo quel made in Italy che ci rappresenta tutti".



"Le accademie di filiera sono tra le pratiche migliori che possiamo presentare alle altre Regioni 
- aggiunge Chiorino -: non è un dato da poco quello che testimonia la difficoltà nell'incrociare la domanda e l'offerta di occupazione. Deve rilanciarsi l'orgoglio del lavoro, dei ragazzi e dei cittadini tutti".

Massimiliano Sciullo e Andrea Parisotto