Economia e lavoro - 27 settembre 2023, 18:47

Vicenda ex Fortes: la vertenza proseguirà su un doppio tavolo Regione/ Prefettura

Esito interlocutorio per gli incontri di oggi, ma spunta una proposta economica compensativa per accettare i nuovi contratti

Le immagini dell'incontro di oggi in Provincia

Dopo i momenti di tensione registrati questa mattina davanti ai cancelli dell'ex Fortes a causa della ripresa delle attività di macellazione decise dall'azienda (leggi QUI), si è tenuto in giornata un doppio incontro, sia in Prefettura che in Provincia. 

I rappresentanti dei lavoratori e la proprietà si sono seduti ad un tavolo per cercare di trovare una soluzione. Le richieste al Gruppo Ciemme di Borgo San Dalmazzo (CN), azienda che ha acquistato il macello dalla precedente proprietà, sono quelle di una riassunzione di tutti gli addetti con contratto collettivo degli alimentaristi e non, come proposto, con quello agricolo. I lavoratori, nel frattempo sono in procedura di licenziamento collettivo in attesa di essere riassunti sotto una nuova forma contrattuale. 

La proposta emersa nel vertice in Prefettura è quella di una compensazione economica, per poter accettare il nuovo contratto. Alla riunione, presieduta dal Prefetto Claudio Ventrice, hanno partecipato il Questore di Asti, il Sindaco del Comune di Baldichieri, i segretari regionale e provinciale della FLAI CGIL, i rappresentanti legali delle aziende interessate, nonché una delegazione di lavoratori della ex Fortes

La Prefettura ha riconvocato le parti per la giornata di venerdì.

Poco dopo, proprietà e rappresentati dei lavoratori si sono incontrati in un secondo tavolo, questa volta in Provincia, a cui hanno partecipato il vicepresidente Fabio Carosso e, in videocollegamento, il presidente Alberto Cirio. Anche in questo caso, l'esito della consultazione è stato interlocutorio: al termine dell'incontro la Regione si è riservata di incontrare le due parti separatamente per poter trovare un punto d'incontro. 

Da parte della Cgil, come commenta Letizia Capparelli della Cgil Flai, il timore è quello di perdere il pregresso maturato negli ultimi anni così come i vari ammortizzatori sociali, che andrebbero ad azzerarsi con un nuovo contratto di lavoro. 

A corollario, il deputato Marco Grimaldi, intervenuto oggi per mediare con la proprietà, presenterà nei prossimi giorni un'istanza di inziativa parlamentare.