"Sono le soddisfazioni di uno zio": commenta così l'assessore Giovanni Boccia in merito alla recente laurea, conseguita con 110 e lode, del nipote Luca all'Università degli Studi di Trento.
Il giovane è diventato dottore in Giurisprudenza oggi, 27 settembre, con una tesi incentrata sull' "Origine e significato dell'espressione classe dangerouse tra Francia e Italia nel XIX secolo".
Relatore era il professor Giuliano Marchetto.