Tra Asti e Villanova si gira il cortometraggio 'Otto' che racconta di ansia sociale e identità

Dopo la selezione delle otto troupe finaliste della seconda edizione di Piemonte Factory, film LabContest regionale destinato a filmmaker under 30 che prevede la realizzazione di altrettanti cortometraggi girati sul territorio regionale, tra Asti e Villanova si sta girando il cortometraggio "Otto" di Anita Contini.

La presentazione avverrà in una speciale sezione del Torino Film Festival 2023 e Produzioni dal basso, ha attivato anche una raccolta fondi per sostenere il progetto.

Il tema

Otto, racconta il fenomeno dell’ansia sociale, del senso di inadeguatezza, della ricerca della propria identità e del bisogno di accettazione che, in un modo o nell’altro, presto o tardi, hanno toccato in modi diversi ciascuno di noi, o qualcuno a noi vicino.

"Questo lo intuiamo attraverso il protagonista, Ranieri, mentre Otto, apparentemente più sicuro e, ormai, certamente più consapevole, ci fa capire, capendolo lui stesso, quanto, ogni altro, rispetto a noi, per quanto diverso possa essere, avrà sempre in sé qualcosa nella quale ci potremo riflettere e ritrovare", spiega la regista che racconta brevemente il progetto.

"A Ranieri, ultraquarantenne e, ormai, navigato giornalista solitario, viene offerta l’occasione di celebrare l’incontro che, quasi vent’anni prima, aveva cambiato radicalmente la sua vita e la sua carriera. Riuscirà finalmente a sciogliere i nodi del passato e a chiudere il cerchio con Otto?".

Temi importanti affrontati con lieve ironia

Al centro di questo cortometraggio, i temi, importanti, sono affrontati con una leggera ironia anche per alleggerire il contesto che tratta morte ed eredità da lasciare al mondo anche inconsapevolmente.

Il progetto era inizialmente stato pensato per Torino, ma è poi stata scelta la provincia di Asti e, per la natura del progetto e per la grande opportunità di vederlo proiettato in un contesto importante, come quello del Torino Film Festival, la maggior parte della squadra ha scelto di partecipare al progetto a titolo volontario o amichevole.

Ruolo fondamentale l'Ex Confraternita dell'Annunziata di Villanova d'Asti, Comune patrocinatore del progetto; luogo storico e dal passato ricco e contrastato, che ha rischiato di sparire, salvo poi essere protetto e valorizzato da amministratori sensibili; ospita oggi la Biblioteca Comunale "Sala lettura Dada Rosso" e diversi eventi artistici e civili.

Sarà coinvolto nelle riprese anche il cimitero di Asti.

Chi vorrà sostenere il progetto sarà menzionato nei titoli di coda e diverse opzioni a seconda della donazione.