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Attualità | 15 settembre 2023, 10:59

Il dormitorio maschile di Asti sarà ospitato nei locali del seminario vescovile

Gli ospiti, provenienti dall'ex Maina, arriveranno nei prossimi mesi. La soddisfazione del vescovo Marco Prastaro: "La Chiesa di Asti è sempre a disposizione per l'accoglienza"

Il dormitorio maschile di Asti sarà ospitato nei locali del seminario vescovile

Il dormitorio maschile di Asti, attualmente ospitato nei locali dell'ex Casa di Riposo Città di Asti, presto verrà trasferito nel seminario vescovile.  La struttura di via Bocca, infatti, dovrà essere messa a bando entro la fine dell'anno (si pensa già entro settembre- ottobre) e dovrà quindi risultare pienamente sgombra. Già alcuni mesi fa, il Comune di Asti aveva prorogato fino a fine anno l'utilizzo dell'ex Maina per gli ospiti del dormitorio (leggi QUI). 

L'accordo tra il Comune di Asti e la Diocesi riguarda l'utilizzo di una parte del seminario vescovile come dormitorio maschile. L'edificio si trova in Piazzetta del Seminario n. 1 ad Asti. L'accordo prevede che il Comune utilizzi i locali del seminario vescovile come dormitorio maschile per il periodo che va da oggi,  15 settembre 2023 fio al 31 agosto 2026, con possibilità di rinnovo previo accordo tra le parti.

Prastaro: "Pronti ad accogliere"

"Anche se l'accordo parte da oggi - spiega il vescovo di Asti, Marco Prastaro - gli ospiti arriveranno nelle prossime settimane. Sicuramente saremo pronti per l'inizio della stagione invernale".

Soddisfazione per l'esito dell'accordo: "Siamo contenti di poterci mettere a disposizione per dare una mano a chi è in difficoltà, ai più svantaggiati - commenta  Prastaro - già da tempo al Chiesa di Asti è in prima linea nell' accoglienza con il Centro Diurno “Il Samaritano”, situato in Via Morelli che ospita persone in condizione di necessità, senza fissa dimora e non, di diversa nazionalità. Cercheremo di accogliere queste persone anche con percorsi di reinserimento sociale e lavorativo"

Il Seminario Vescovile concederà in uso al Comune di Asti una porzione dell'edificio, composta da camere, studi, servizi igienici e vani di disimpegno, per un totale di circa 239 metri quadrati. L'immobile sarà utilizzato temporaneamente come dormitorio maschile comunale e sarà gestito da soggetti esterni incaricati dal Comune.

Gli oneri per il Comune di Asti

Il Seminario Vescovile si impegna a coprire tutte le spese necessarie per l'adeguamento dell'immobile entro il 15 settembre 2023, comprese piccole opere che non richiedano tempi e costi eccessivi. Durante la durata dell'accordo, il Seminario Vescovile si farà carico delle spese relative alle utenze (riscaldamento, acqua, energia elettrica e T.A.R.I.) e dell'assicurazione per responsabilità civile, incendio e furto. La manutenzione ordinaria dei locali sarà responsabilità del Comune di Asti, mentre la manutenzione straordinaria sarà a carico della proprietà.

Il Comune di Asti si impegna a erogare al Seminario Vescovile un rimborso spese annuo di 44.600 euro, corrispondenti a 3.400 euro mensili. Questo corrispettivo copre tutte le spese necessarie per il funzionamento della struttura.  Il pagamento avverrà con cadenza trimestrale.

Gli oneri totali derivanti dall'accordo ammontano a 133.800 euro, di cui le prime 2 annualità pari a 89.200 euro sono già state impegnate a bilancio. 

Alessandro Franco

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