Manca ancora pochissimo, e da mercoledì, al centro equestre "Il Capricorno" rioni, borghi e comuni cominceranno a svelare le carte in vista del Palio di domenica. Una corsa, quella che si terrà in piazza Alfieri, che ha visto alla vigilia alcune importanti defezioni ed è orfana di Giovanni Atzeni "Tittia", uno dei protagonisti più attesi al canapo, monta del borgo Don Bosco fermato purtroppo da un infortunio al Palio dell'Assunta di Siena.
San Lazzaro si presenta con un'accoppiata che ha tutte le carte in regola per puntare al bis, dopo la vittoria dello scorso anno. Giuseppe Zedde, noto come "Gingillo", un fantino che non ha mai deluso le aspettative dei gialloverdi, potrà scegliere o Aiò de Sedini (cavallo vincitore dello scorso anno) oppure Cristallo da Clodia. Un altro rione che porta un'altra accoppiata di tutto rispetto è San Martino San Rocco, con Gavino Sanna e Violenta da Clodia, cavalla vincitrice a Siena al Palio di Provenzano per la contrada della Selva. Sempre nella fascia alta, molto attesa è anche la partecipazione del Borgo Torretta, con Silvano Mulas, soprannominato "Voglia," a cavallo di Bagoga, cavallo che lo scorso anno non superò le visite ma sicuramente in cerca di un riscatto importante. Questo, sommato alla tenacia di Mulas, potrebbe tradursi in un'eccellente sorpresa dalle parti di corso Torino.
In tema di cavalli "senesi", San Silvestro ha recentemente sciolto la riserva a favore di Giosuè Carboni “Carburo”: il fantino probabilmente monterà Tale e Quale, cavallo noto in Piazza del Campo.
San Pietro, invece, orfana di Carlo Sanna, anche lui infortunatosi a Siena, schiera Marco Bitti con Zenia Zoe o Alba Solare con Don Bosco ha dovuto rivedere le strategie paliesche a poche settimane dalla corsa. I gialloblù presentano un duo promettente: Michel Putzu che dovrebbe montare o Borreale o Anacleto. Per entrambi, accoppiate potenzialmente importanti sulla carta che dovranno essere testate sulla pista di piazza Alfieri.
Altri finalisti del 2022 sono Santa Maria Nuova e San Paolo: la Signora punta su Federico Arri, soprannominato "Ares," con Ambra da Clodia, una cavala che ha regalato più di una soddisfazione. Gli oro rossi non cambiano e con Andrea Coghe “Tempesta” e Zio Fester puntano a migliorare l'ottimo risultato dello scorso anno. Il Borgo Viatosto presenta un nome noto: Jonatan Bartoletti, detto "Scompiglio" in arrivo dallo squalificato Montechiaro: alle visite si presenteranno con Zaffiro Azzurro e Circe da Clodia.
In quanto a riconferme, Santa Caterina si riaffida a Adrian Topalli "Vulcano", un fantino che l'anno scorso aveva lottato per tenere testa a San Lazzaro. Quest'anno non c'è Red Riu, ma arriva Caribolm . Fantino di fiducia di Baldichieri, con cui ha vinto il Palio dei Comuni nel 2019, Mattia Chiavassa porterà alle visite Banzay e Zenios.
Sempre in tema di ottimi risultati, San Damiano, secondo lo scorso anno, riporterà in piazza Stefano Piras “Scangeo” con Zeniossu, cavallo artefice della conquista della "borsa". Altra accoppiata che potrebbe dire la sua è San Marzanotto che si affida a Sandro Gessa con Tiepolo. New entry assoluta di questo Palio è il fantino di Moncalvo, Antonio Mula “Shardana” : per lui il cavallo Blu Star.
Due rivali che l'anno scorso non hanno avuto accesso alla finale sono Tanaro che ha recentemente scelto Federico Guglielmi, "Tamurè," che porterà Assalto e Cecco Mi Tocca. Dato tra i favoriti lo scorso anno, San Secondo si riaffida a Valter Pusceddu “Bighino”: dopo Ultimo Baio, la scelta è ricaduta su Arraju.
Riconferme anche alla Cattedrale: Dino Pes "Velluto", vincitore del Palio 2019, monterà con tutta probabilità Zia Zelinda, cavalla che ha portato al successo di Fucecchio.
Dato più volte in uscita a Don Bosco, Antonio Siri “Amsicora” ha deciso di rimanere fermo a Nizza Monferrato, comune con cui ha stretto un solido legame: monterà probabilmente Bosea. Stesso sodalizio a Castell'Alfero: Gianluca Fais “Vittorio” con Arsenicolupen, Chiude Canelli con Massimo Columbu “Veleno II”, anche lui habitué degli spumantieri con Superchioma.