Nell'ottica di una maggiore accessibilità dei servizi previdenziali, ben 105 uffici postali della provincia di Asti si uniscono al progetto Polis per offrire una serie di servizi INPS ai pensionati ivi residenti. Da oggi, i cittadini possono richiedere il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello "OBIS M", che sintetizza i dettagli dell'assegno pensionistico, direttamente nelle sedi postali dei comuni con meno di 15.000 abitanti.
La realizzazione di questo nuovo scenario di servizi previdenziali è parte integrante del progetto Polis, un'iniziativa che sta trasformando gli uffici postali delle piccole comunità in centri di servizi digitali, con l'obiettivo di semplificare e velocizzare l'accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione.
Un dettaglio degno di nota è l'implementazione presso l'Ufficio Postale di Grana del servizio "Atti di Volontaria Giurisdizione". Questo permette ai cittadini di presentare richieste di "Nomina Amministratore di Sostegno" e "Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito", grazie a una convenzione tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane, che agisce come soggetto attuatore. L'iniziativa Polis apre nuove porte di accesso ai servizi amministrativi, promuovendo una forma di "giustizia di prossimità" più vicina ai territori e alle comunità.
Oltre ai servizi pensionistici e giudiziari, il progetto prevede l'estensione dell'offerta a certificati anagrafici e di stato civile, la carta d'identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati e una serie di altre prestazioni, che si aggiungono a quelle tradizionalmente offerte dagli uffici postali.
Quest'ambizioso programma coinvolgerà ben 7.000 uffici postali in tutto il Paese, situati nelle piccole comunità sotto i 15.000 abitanti. Una tappa successiva vedrà l'implementazione di servizi digitali attraverso 4.000 totem operativi, disponibili 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, per effettuare richieste in modalità self-service. Ma il progetto Polis non si ferma qui: mira anche a garantire una maggiore efficienza energetica e a promuovere la mobilità sostenibile con l'installazione di 5.000 colonnine di ricarica per veicoli elettrici e 1.000 impianti fotovoltaici.
Parallelamente, Poste Italiane sta portando avanti il progetto "Spazi per l'Italia", che darà vita alla più grande rete di co-working del Paese, con la creazione di 250 siti smart e interconnessi, ottenuti dalla valorizzazione di immobili aziendali. Questa iniziativa mira a creare un ambiente collaborativo e innovativo, promuovendo ulteriormente lo sviluppo e l'accessibilità a servizi di alta qualità su tutto il territorio italiano.