!["La notte del Conte Rosso": libro e documentario rievocano una tragedia dimenticata](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/l_369ee8e3c8.jpg ""La notte del Conte Rosso": libro e documentario rievocano una tragedia dimenticata")
Anche l'Astigiano ricorda Michela Murgia, scrittrice scomparsa nella notte a 51 anni, a causa di un male incurabile. “Da stasera l’umanità è decisamente più povera – è il commento, affidato ai social, a firma dell'associazione Asti Pride - Grazie per tutto quello che hai fatto e detto a sostegno della comunità lgbtqi+ e a sostegno dei diritti di tutti”.
A ricordarla questa mattina sui social anche l'assessore comunale alla Cultura, Paride Candelaresi. “Con lei se ne va un pezzo di noi – scrive – Michela Murgia è stata una donna divisiva e con cui spesso, e io sono fra quelli, non siamo stati d’accordo. Alcune volte ci è piaciuta e altre no. Luminosa come pochi altri, con te o contro di te, sono certo che mancherai a tanti".
"Felice e orgoglioso di averti conosciuta e aver ospitato un tuo spettacolo a Calamandrana Alta. Sarei stato ad ascoltarti per giorni, continuerò a farlo. Buon viaggio!", ha invece scritto sul suo profilo Facebook Fabio Isnardi, sindaco di Calamandrana, con riferimento a un incontro ospitato nel 2021 nell'ambito dell'Attraverso Festival
