Economia e lavoro - 08 agosto 2023, 10:11

Addio Mister Saclà! Asti ha salutato Lorenzo Ercole che ha portato il nostro nome nel mondo [FOTOGALLERY]

Funerale in Cattedrale e l'abbraccio della città e dei dipendenti. Gonfaloni di Regione, Comune e Provincia. Delegazioni da Croce Verde e Rione San Martino San Rocco

Fotogallery a cura di MerfePhoto

Addio a Mister Saclà, l'industriale che ha portato il nome di Asti in tutto il mondo con i famosissimi Acetelli, le olive con "l'accento", il pesto e tantissimi prodotti che nascono dagli orti astigiani grazie all'acume del padre, Secondo Ercole e la moglie Pierina Campanella che nel 1939 diedero vita all'azienda.

Lorenzo Ercole, 84 anni, è morto venerdì scorso dopo lunga malattia e oggi, con il funerale, Asti lo ha abbracciato coralmente in Cattedrale. Il Cavaliere lascia la moglie Fernanda la figlia Chiara, ad dell'azienda di famiglia e il fratello Carlo.

Un uomo innovatore che ha sempre amato confrontarsi con l'estero e ha sempre studiato per mantenere grande l'azienda nata con lui nel 1939.

Folta delegazione di dipendenti Saclà

"Oltre all’imprenditore illuminato amato da tutti i suoi dipendenti,
vogliamo ricordare l’uomo dalla grande generosità. In oltre 60 anni di lavoro, Lorenzo Ercole ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo di Saclà in Italia e all’estero, riuscendo a rendere l’azienda una realtà leader nel mondo delle conserve, uno fra i più noti marchi del Made in Italy",
 lo ha salutato l'azienda presente ai funerali con un'ampia delegazione.

Una figura centrale che ha reso grande Asti in Italia e nel mondo. Ercole amava definirsi "un astigiano medio fortunato" che ha dedicato tutta la vita alla crescita della sua azienda, consolidando un forte legame con il territorio astigiano. Il suo ultimo lascito è stato il nuovo, modernissimo stabilimento di Castello di Annone, avviato nel 2019, vicino alla sede storica di Asti.

I gonfaloni di Città, Provincia e Regione

Alla celebrazione funebre officiata dal vicario del vescovo, don Marco Andina, dal parroco, don Paolo Carrer e dal diacono Campanella, erano presenti i gonfaloni di città, Provincia e Regione Ha portato il suo messaggio anche il presidente della Regione, Alberto Cirio"Il Piemonte deve tantissimo all’energia, la visione e il lavoro di imprenditori straordinari come Lorenzo Ercole, che ha reso Saclà uno dei brand piemontesi e italiani più noti nel mondo. Una crescita fatta continuando a investire in questo nostro territorio. Il nuovo stabilimento di Castello d’Annone ne è l’ultima e forte testimonianza. A sua figlia Chiara che oggi ne raccoglie l’eredità alla guida dell’azienda, alla moglie Fernanda e a tutti i suoi cari il Piemonte rivolge un abbraccio grande e di profondo rispetto”, presenti gli assessori Gabusi e Carosso e tante autorità civili e militari.

Il sindaco di Asti e presidente della Provincia, Maurizio Rasero: "Asti piange oggi uno degli imprenditori più importanti della sua storia industriale che ha lasciato il segno anche in molte istituzioni cittadine di cui è stato rappresentante".

I saluti di Croce Verde, Rione San Martino San Rocco e ANIOC 

Folta delegazione anche di Croce Verde e Rione San Martino San Rocco di cui Ercole fu rettore: “Uniti nel dolore e nel ricordo, ci stringiamo alla famiglia partecipando commossi al lutto per la scomparsa di Lorenzo Ercole, indimenticabile protagonista della vita cittadina e nostro primo Rettore alla ripresa del Palio nel 1967. Insieme alla passione, all'operosità e alla cura con cui ha guidato l'azienda di famiglia, portandola a diventare un riferimento italiano e internazionale e un grande orgoglio astigiano, ha accompagnato con amore incondizionato la storia del nostro Borgo, condividendone le pagine più belle che restano scolpite nella nostra memoria".

 

Chi era Lorenzo Ercole

Nato ad Asti il 10 luglio 1939, Lorenzo Ercole, entra nel 1958, a 19 anni, nell’azienda fondata dal padre Secondo; nel 1981 ne diventa Amministratore Delegato e nel 1995 viene nominato anche Presidente di Saclà.

Nel 2013 in qualità di Presidente, lascia la carica di Amministratore
Delegato alla figlia Chiara.

Nominato Cavaliere del Lavoro nel 1997 dal Presidente Oscar Luigi
Scalfaro, il 22 ottobre del 2022 è stato ricevuto dal Presidente Sergio Mattarella per il 25° anno di appartenenza all’Ordine dei Cavalieri del Lavoro.
E ‘stato Presidente dell’Unione Industriali di Asti dal 2001 al 2004.
In A.I.I.P.A. (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari) è
stato Presidente Nazionale del Gruppo “Vegetali all’aceto, all’olio, in salamoia e specialità affini” fino a marzo 2007.
Vicepresidente in Confindustria Piemonte (2003-2005).  

Componente Comitato esecutivo in Cassa di Risparmio di Asti Spa (da
novembre 1984 ad aprile 2001).
Consigliere, componente il C.D.A. in Fondazione Cassa di Risparmio di
Asti (da aprile 2001).
Consigliere in Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve
Alimentari di Parma dal 1978.
Membro del Comitato Locale di Alessandria-Asti-Cuneo in Unicredito
Italiano Spa.
Nel 2003 riceve il Premio “Giovanni Borelli” con la seguente motivazione “per aver saputo consolidare, innovare ed internazionalizzare l’impresa familiare avviata nel 1939 da Secondo Pinin Ercole, contribuendo ad affermare in Italia e nel Mondo Saclà, immagine di una grande tradizione conserviera di alta qualità, dando lustro e rinomanza ad Asti e al suo territorio”.