Cultura e tempo libero - 26 luglio 2023, 17:15

Alla scoperta dell'outdoor nel territorio di Asti e Monferrato

La nuova mappa propone otto itinerari, collaudati e attrezzati, che attraversano gran parte del territorio della nostra provincia

Il Distretto Paleontologico dell'Astigiano e del Monferrato, in collaborazione con il Parco Paleontologico Astigiano e il sostegno della Fondazione CRT, ha presentato una fresca iniziativa per gli amanti dell'outdoor: una nuova mappa dei sentieri. La carta geografica, stampata in cinquemila copie, offre otto itinerari collaudati e attrezzati che attraversano gran parte del territorio astigiano.

Gli appassionati del trekking e delle escursioni possono consultare gli itinerari attraverso il QR code presente sul sito web dell'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, visitlmr.it. Tra i percorsi proposti troviamo il Cammino delle colline sacre, Colline ombrose, colline sacre, Dalla Langa al Monferrato, Cammino dei fossili, Via dell'acqua, Via dei briganti, Via dei santi e Via del Mare astigiano.

La mappa permette anche di scoprire gli itinerari brevi, con una durata di una a tre ore di percorrenza, che si snodano attraverso le aree protette astigiane. Dalla piana del Tanaro, che lambisce il Parco Naturale di Rocchetta, la più storica delle aree protette, a Valle Botto, dalla Sarmassa agli anelli di Belangero, Costigliole, Peschiera di Settime, Gorghi di Cinaglio, Rocche di Antignano e altri ancora.

La carta geografica descrive inoltre i geositi attualmente visitabili in Valle Botto, Val Sarmassa e Cortiglione, nonché i murales ispirati ai fossili della Street Art, una iniziativa sostenuta dal Distretto Paleontologico a Castellero, Chiusano, Cortandone, Monale e Settime.

Gianluca Forno, presidente del Distretto, ha spiegato che l'iniziativa è un invito a esplorare il territorio e scoprire le numerose occasioni di scoperta che esso offre, dall'esplorazione del fondo del Mare Padano ai panorami mozzafiato che si possono ammirare dai belvedere. La mappa segnala anche geositi non ancora fruibili, ma di grande importanza scientifica, che saranno oggetto di verifica con i Comuni nell'ambito della candidatura Unesco del territorio astigiano, motivata dalla sua specificità paleontologica.

Attualmente, le mappe sono disponibili al Museo dei fossili, che è descritto anch'esso sulle carte con l'invito alla visita, e all'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero di piazza Alfieri.

In futuro, il Distretto intende proporre nuovi itinerari sfruttando le collaborazioni con associazioni come Cai e Nordic Walking, che da sempre promuovono attività di gruppo all'aperto.

Redazione