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Attualità | 24 luglio 2023, 19:32

Il Nicola Pellati di Nizza Monferrato conclude la maturità con 5 studenti da 100 e lode

La maturità, tornata a quella pre covid, si è svolta dal 21 giugno, giorno della prima prova, al 3 luglio, giorno dell'ultimo orale

L'istituto d'Istruzione Superiore Nicola Pellati

L'istituto d'Istruzione Superiore Nicola Pellati

La maturità rappresenta il primo grande ostacolo per fare poi il “balzo in avanti” per gli studenti da poco maggiorenni. Quest'anno l'annata dei 2004, freschi della maggiore età, hanno effettuato la prova finale per uscire dalla scuola superiore.

Il riconoscimento per 5 anni di studio costante ed eccellente è ovviamente il massimo della valutazione dell'esame di maturità: il 100 e lode.

Prendere 100 e lode significa non solo aver conseguito perfettamente la prima prova di italiano, la seconda prova (matematica per i liceali ed economia per i ragionieri) e l'esame orale, ma anche aver ottenuto il massimo di banda (o quasi) nel triennio. Significa aver avuto almeno la media del 9 in su in tutte le materie.

L'impresa quindi tiene conto della continuità nello studio e nei risultati, e l'impeccabilità della maturità, che non ammette secondi tentativi. Nell'Istituto d'Istruzione Secondario Nicola Pellati, che comprende anche il Liceo Scientifico Galileo Galilei, a riuscire in tale impresa sono stati ben cinque. Dieci invece gli studenti che hanno preso 100.

Il dato più significativo è quello della 5AL, che conta addirittura 8 studenti col 100, di cui 3 con la lode. Restando sul liceo poi la 5CL ha avuto un 100 e un 100 e lode. Per arrivare poi alla Ragioneria, che ha avuto nella 5 A una lode e due 100. Il cerchio poi si conclude con la sezione del turistico di Canelli, sempre sotto l'I.I.S. Nicola Pellati, che conta due 100 nella 5CT.

Abbiamo chiesto agli studenti con lode di parlarci dei loro progetti futuri.

Il rappresentante d'istituto Edoardo Bersano, 5AL: “Ho scelto come percorso universitario il corso di culture e letterature del mondo moderno (lettere moderne comparate) a Torino, perché mi piacerebbe diventare prof. di italiano: questa facoltà mi consentirà di frequentare due anni su cinque in Francia e prendere la doppia laurea italo-francese in modo da potersi abilitare in ambo i paesi. Pur amandone la storia e la cultura, mi piacerebbe poter dire di voler restare in Italia ma credo che il nichilismo imperante e dilagante, il calo demografico preoccupante e l'assenza di progresso nell'ambito di diritti civili mi faranno desistere dal restare in patria”.

Il rappresentante d'istituto dell'anno precedente Simone Stroppiana, 5AL: “Sono felice di essere arrivato finalmente al coronamento di un percorso, iniziato cinque anni fa: non tanto per il voto, quanto per l'aver concluso finalmente questo capitolo della vita che è la scuola superiore. Il viaggio non è stato sempre facile e le sfide non sono mancate, il "burn out" la stanchezza erano spesso dietro l'angolo per tutti i miei compagni di scuola per me. Allo stesso tempo non sono mancate nuove amicizie e altre che purtroppo sono finite, le occasioni di crescita e di sconforto, la crisi di alcune certezze e la riscoperta di altre”.

 

Lorenzo Giovine, 5AL: “Ho dedicato la mia carriera scolastica fino a questo punto all'ampliamento delle mie conoscenze matematiche, e il mio attuale obiettivo è quello di studiare crittologia dal punto di vista della matematica, per trovare nuove applicazioni”.

Hind Karram, 5CL: “Per quanto riguarda i progetti futuri a me interessano tante discipline, principalmente quelle scientifiche: per ora informatica, chimica, medicina e biotecnologie sono quelle che mi intrigano di più perciò sto dando in questo periodo diversi test di ammissione per tutte queste facoltà. Alcune sono a numero chiuso quindi probabilmente l'andamento dei test determinerà quale strada seguirò in futuro”.

Elena Oceano, 5AR: “Da ottobre frequenterò il corso di Lingue e culture moderne per l'impresa e il turismo presso l'Università di Genova. Si tratta di un corso di studi che unisce il mio interesse per le lingue straniere e l'economia. Mi piacerebbe fare esperienze di tirocinio o studio all'estero nei prossimi anni, in particolare in Germania. Per il futuro voglio esplorare le opzioni che il mio percorso di laurea offre e che più si avvicinano alle mie passioni: lavorare in azienda curando le relazioni con l'estero, occuparmi di turismo ed eventi culturali. Fra le possibilità includo anche l'insegnamento, in particolare dell'italiano come L2”.


GLI STUDENTI DA 100

5AL:

Edoardo Bersano (lode)

Lorenzo Giovine (lode)

Simone Stroppiana (lode)

Alberto Bianco

Federico Fossa

Martina Teresa Montanaro

Matteo Nervi

Christian Rocca

5CL:

Hind Karram (lode)

Aurora Canepa

5AR:

Elena Oceano (lode)

Luca Cerutti

Gaia Piana

5CT:

Sofia Castagno

Alessandro Fiscelli

NeBa

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