Economia e lavoro - 20 luglio 2023, 13:18

L'impegno di Confartigianato nell'acconciatura al servizio della cura

L'associazione continua a sviluppare le attività e i servizi rivolti a chi affronta la fragilità oncologica

Susanna Baldissera, presidente Provinciale e Regionale di Confartigianato Acconciatori

L'arte dell'acconciatura, negli ultimi anni, sta assumendo un ruolo cruciale nella cura e nella valorizzazione dei soggetti che affrontano momenti di fragilità, spesso legati a cure sanitarie, tra cui quelle oncologiche. La necessità di prestare particolare attenzione e conoscenza specifica a questa clientela delicata è divenuta evidente, ponendo l'accento sull'importanza di fornire un servizio di alta qualità che tenga conto delle particolari esigenze.

Susanna Baldissera, presidente Provinciale e Regionale di Confartigianato Acconciatori, sottolinea l'importanza di specializzarsi per garantire la sicurezza dei clienti che cercano nei saloni di acconciatura un supporto per affrontare la quotidianità con autostima.

Per soddisfare queste necessità in continua crescita, Confartigianato Piemonte ha dato il via, nel 2019, a un progetto sperimentale innovativo: la creazione di percorsi specifici di aggiornamento sull'acconciatura in oncologia.

Grazie all'appoggio degli Assessorati Salute e Formazione e della Rete Oncologia del Piemonte e Valle d'Aosta, numerosi acconciatori hanno partecipato ai percorsi e, al termine, sono stati inseriti in una pagina dedicata della Rete Oncologica. Questa piattaforma consente ai pazienti di individuare i professionisti più adatti e competenti per garantire trattamenti sicuri e appropriati.

Nonostante la pausa causata dalla pandemia di Covid-19 che ha temporaneamente bloccato la prosecuzione dei corsi, Confartigianato Piemonte non ha smesso di lavorare instancabilmente al progetto. Susanna Baldissera spiega che durante quel periodo hanno collaborato con la Regione Piemonte per definire un profilo di formazione standard per il settore dell'acconciatura, con l'obiettivo di inserirlo nel catalogo dei corsi riconosciuti dalla Regione.

Tuttavia, l'accesso a questi corsi di specializzazione è riservato solo agli acconciatori con un'esperienza maturata nel settore. Questo lavoro richiede una particolare sensibilità e delicatezza nei confronti dei clienti che, spesso, vogliono nascondere la propria fragilità. Ecco perché è essenziale lavorare in ambienti adatti e adottare misure di cautela, conoscendo approfonditamente quali trattamenti sono da evitare e quali sono indicati.

La perdita dei capelli è uno degli aspetti che più colpisce psicologicamente le clienti durante la malattia oncologica, e proprio nei corsi di acconciatura oncologica vengono insegnate tecniche per creare turbanti e acconciature con foulard, in modo da far sentire le clienti più sicure e valorizzate.

I corsi offrono una vasta gamma di argomenti, dalla tricologia in ambito oncologico alle tecniche di comunicazione, dalle soluzioni di tricoprotesi alle migliori pratiche per garantire un servizio professionale e di qualità. 

Ma la formazione non si ferma alla fase iniziale della malattia: l'obiettivo è far diventare le clienti responsabili anche nel trattamento futuro dei loro capelli, preservando la loro salute e benessere.

Confartigianato Acconciatori si impegna ad elevare il livello professionale del settore, con l'obiettivo di aiutare le clienti a sentirsi belle anche in momenti difficili e, come dimostrano le evidenze scientifiche, contribuire positivamente al processo di guarigione.

Inoltre, la Confederazione sta lavorando per inserire nel programma formativo di abilitazione professionale Acconciatori alcune nozioni riguardanti il benessere in oncologia, al fine di fornire ulteriori competenze ai professionisti del settore.

Redazione